E’ sempre piacevole quando un giornale di tiratura nazionale si occupa di un piccolo centro e di un evento – come quello di Stramurales – che sta promuovendo la cultura della street art e dell’arte grafica in generale. Accade però che, a causa della distanza geografica e della poca conoscenza del territorio di cui si parla, possa verificarsi qualche errore.
E’ accaduto a Repubblica che, negli scorsi giorni, ha dedicato uno spazio all’evento promosso dall’APS Stornara Life nel centro dei Reali Siti. Nel titolo del pezzo a cura di Luca Guerra si legge: “La street art colora Stornara: nel borgo dei Monti Dauni 54 opere dei maestri”. Ma è risaputo che Stornara non sia nei Monti Dauni, bensì nel Tavoliere della provincia di Foggia.
Una piccola svista che sicuramente non toglie merito all’evento organizzato in quel di Stornara ma che impone delle ripetizioni di geografia a chi guarda con ammirazione questo territorio da lontano. Sui Monti Dauni (e nello specifico a Monteleone di Puglia e ad Accadia) sono presenti altre tradizioni consolidate di street art ed esempi di arte grafica sui muri dei borghi, ma da non confondere senza dubbio col percorso che da anni ha intrapreso il Comune di Stornara.
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https://bari.repubblica.it/cronaca/2020/08/31/foto/stornarella_il_borgo_dei_monti_dauni_colorato_da_54_opere_di_street_art-265894726/1/#1
