Si irrigidiscono le misure di sicurezza anti covid a Foggia. A dettare le nuove disposizioni è stato il sindaco, Franco Landella, che nella giornata odierna ha firmato una nuova ordinanza restrittiva. Da domani, infatti, sarà obbligatoria la mascherina negli spazi aperti e saranno contingentati gli orari di apertura dei centri commerciali.
“A partire da domani è obbligatorio indossare correttamente i Dispositivi di Protezione Individuale (mascherina facciale di comunità, mascherina monouso o mascherina lavabile, anche auto-prodotta, in materiali multistrato idonei a fornire un’adeguata barriera) all’aperto, nelle aree pedonali a maggiore vocazione aggregativa del centro storico della città, maggiormente interessate dalla presenza di pubblici esercizi e attività commerciali e da una concentrazione costante e cospicua di persone, laddove per la natura, idoneità e caratteristiche fisiche di detti luoghi é più facile il formarsi di assembramenti anche di natura spontanea e/o occasionale e ove non è possibile garantire il rispetto delle norme sul distanziamento sociale, fatta eccezione per i minori al di sotto di 6 anni e per i soggetti che presentino forme di incompatibilità certificata con l’uso continuativo della mascherina” – scrive il primo cittadino foggiano.
Le zone particolarmente interessate sono: corso Vittorio Emanuele, via Lanza, via Duomo, via Dante, via Oberan, via Arpi, largo degli Scopari, piazza Duomo, piazza De Sanctis, piazza Mercato, piazza Cesare Battisti. Considerate le mutazioni atmosferiche che possono favorire aggregazione nei centri commerciali è stata disposta anche la chiusura al pubblico, nelle giornate domenicali e festive, delle grandi strutture di vendita presenti sul territorio comunale (Mongolfiera e GrandApulia). Il divieto di apertura delle dette strutture entra in vigore da domenica 27 settembre 2020 e fino a nuova disposizione.
“L’ordinanza sindacale che ho firmato oggi risponde alla necessità di prevenire il diffondersi della pandemia da Covid19 che sta interessando in maniera preoccupante la Città, dove si sta registrando un incremento esponenziale di casi positivi, testimoniati dall’elevato numero di contagi nella RSSA UAL di viale Ofanto e di un dipendente comunale in servizio presso l’Ufficio Anagrafe comunale risultato positivo, con conseguente provvedimento cautelativo di chiusura dell’ufficio” – sottolinea Landella.