Dopo 223 giorni torna a giocare il Foggia, con una categoria in più e qualche certezza in meno, viste le fibrillazioni societarie e gli avvicendamenti sulla panchina. L’esordio degli uomini di Marchionni (sostituito da Cau per l’occasione) cade nella quarta giornata di Lega Pro, allo stadio Pino Zaccheria, contro il Potenza che si presenta con quattro punti già conquistati e una vittoria contro i rossoneri che manca dal 1939.

PRIMO TEMPO. La partita inizia a ritmi lenti, con poche occasioni da gol, il Foggia ad impostare e il Potenza a tentare le ripartenze. Match che si accende intorno al ventesimo con il primo affondo di Volpe per la squadra lucana, mentre il Foggia si affida al destro a giro di D’Andrea. Sugli scudi Kalombo cercato molto dai compagni. Un suo allungo lo porta a tu per tu con il portiere avversario, l’ex Salernitana non riesce a colpire a rete ma colpisce l’estremo difensore avversario e si becca un giallo. Ma la partita è destinata ad aggiornare i tabellini con qualche rete. Dagli sviluppi di un calcio d’angolo, Germinio trova lo spazio per siglare con un guizzo il primo gol della stagione rossonera (42′). Sul finire del primo tempo il Potenza ha l’occasione di pareggiare, ma Fumagalli attento sventa il pericolo sulla conclusione a botta sicura di Ricci.

SECONDO TEMPO. Il Foggia inizia bene la seconda frazione con un bel dialogo in attacco tra Curcio e D’Andrea che però è neutralizzato dalla bella uscita di Marchegiani. Le squadre si allungano e si intensificano i costrasti duri, a dispetto di quanto accaduto nella prima parte della prima frazione di gioco. AL 61esimo arriva la grande occasione per il Potenza che sbatte ancora una volta contro i guantoni di Fumagalli, dopo la bella torsione di testa di Ricci. Inizia il valzer delle sostituzioni al minuto 65 con il Foggia che chiama in campo Garofalo e Dell’Agnello, al posto di Vitale e D’Andrea. I cambi sortiscono subito effetto e, dopo un affondo di Di Masi sulla sinistra, dell’Agnello appena entrato riceve e  apre il piattone depositando sotto la traversa per il 2-0 (73′). I giocatori del Potenza chiedono un fuorigioco ma l’arbitro convalida la rete del raddoppio. Gli uomini di somma a questo punto accusano il colpo e i Satanelli rischiano di dilagare. Al termine della partita c’è spazio anche per il ritorno allo Zaccheria di Agostinone. La partita si chiude sul 2-0 per il Foggia.

Buona prova dei rossoneri che colgono una vittoria inaspettata all’esordio, soprattutto per la caratura degli avversari. Ottima la tenuta difensiva così come la condizione atletica dei rossoneri che ora sono già chiamati ad un tour de force per recuperare le giornate perse. Tra i migliori senza dubbio Fumagalli, Di Masi e Kalombo. Da registrare l’attacco che invece, sopratutto nel primo tempo, ha mostrato la necessità di rodare i meccanismi e affinare le intese tra i calciatori.

FOGGIA (3-5-2): Fumagalli; Germinio, Gavazzi, Anelli; Kalombo, Salvi, Gentile ,Vitale, Di Masi; Curcio, D’Andrea.
A disposizione: Di Stasio, Dell’Agnello, Aramini, Pompa, Moreschini, Garofalo, Morrone, Agostinone, Tascini, Dema, Mascolo.
Allenatore: Roberto Cau.

POTENZA (4-2-3-1): Marchegiani; Panico, Boldor, Conson, Coccia; Sandri, Iuliano; Volpe, Ricci, Viteritti, Cianci.
A disposizione: Santopadre, Brescia, Romei, Iacullo, Baclet, Salvemini, Costa Zampa, Di Livio, Coppola, Di Somma, Di Livio, Costa Pinto.
Allenatore: Mario Somma.

Ammoniti: 12’ Ricci (Pot), 23’ Kalombo (Fog), 36’ Gentile (Fog), 38’ Conson (Pot), 57’ Vitale (Fog), 72’ Gavazzi (Fog)
Espulsi:

Foggia – Potenza 2-0
42’ Germinio (Fog), 73’ Dell’Agnello (Fog)



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