Contestualmente all’avvio della raccolta differenziata ad Orta Nova (così come nei centri limitrofi) le campagne circostanti ai centri abitati si sono riempite di immondizia, smaltita in modo irregolare nelle cunette ai lati delle strade provinciale. Accade questo nei pressi delle SP 88 e 81 soprattutto, da dove giungono numerose segnalazioni alla nostra redazione. Le situazioni più urgenti riguarderebbero, nello specifico, le contrade di “Cirillo”, “Palata” e Via Tratturo Incoronata (via della distilleria) dove giacciono a terra rifiuti urbani, carcasse di auto, scarti edilizi, tubicini.
Dopo la fase di avvio del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti e dopo una plausibile fase di assestamento sarebbe opportuno ora che queste zone vengano monitorate, per scongiurare i comportamenti errati dei soliti incivili. Lo chiedono soprattutto gli abitanti delle zone rurali, gli agricoltori che si ritrovano bustoni di spazzatura nei fondi e gli sportivi che percorrono le vie fuori dai centri urbani per passeggiate tutt’altro che salutari.
Il problema è noto e anche l’illuminazione delle cunette e dei canali di scolo non ha disincentivato gli sversamenti di rifiuti urbani di ogni tipo. Quello che manca, in tutti i Comuni dei Cinque Reali Siti, sono le fototrappole che incastrano gli autori delle inciviltà e che hanno sortito buoni effetti nei centri della Capitanata e non solo. Lo stesso Alessandro Grandone, assessore all’ambiente del Comune di Stornara, ha promesso interventi in tal senso dopo l’avvio della raccolta differenziata. Si attende inoltre la messa in funzione dei vari sistemi di videosorveglianza finanziati dal Ministero dell’Interno che potrebbero risultare un ulteriore deterrente verso questa piaga silenziosa.