Il comune di Orta Nova, negli scorsi giorni, ha annunciato un finanziamento di €30.000 dalla Regione Puglia per interventi volti all’implementazione dei piani di protezione civile con riferimento alla previsione, alla prevenzione e al contrasto del rischio idraulico ed idrogeologico. La proposta progettuale del Comune, così come riferito dallo stesso sindaco, Domenico Lasorsa, prevede l’implementazione del Piano di Protezione civile comunale; l’aggiornamento della cartografia e della Carta Uso del Suolo, l’acquisto della dotazione strumentale e delle forniture utili per la costituzione di una stazione idropluviometrica.
Nelle ultime ore, sul tema, è intervenuta ancha la Misericordia di Orta Nova, come ente di Protezione Civile che opera sul territorio dei Cinque Reali Siti. L’associazione ortese ha mostrato soddisfazione per i fondi ottenuti e, al contempo, ha chiesto una revisione dei beni strumentali in possesso del Comune, gli stessi tramite i quali si opera in occasione di calamità ed emergenza.
“Nel merito del bando – riferiscono dall’associazione – ci sentiamo in dovere di far notare che l’aggiornamento del piano di protezione civile previsto dall’ultimo finanziamento, seppure sia un’esigenza positiva, rischia di non avere un riscontro pratico qualora non si vadano ad implementare quei beni già in possesso della struttura comunale. Nello specifico sarebbe necessario un aggiornamento dei beni strumentali che ormai sono vetusti e inutilizzabili per le emergenze sul campo. Lo stiamo notando adesso, durante il periodo del Covid-19, ma ciò è riferito soprattutto a non auspicabili eventi atmosferici di grossa intensità che potrebbero tornare a verificarsi sul nostro territorio”.
L’associazione ortese, in conclusione, si augura che la revisione del piano di protezione civile locale possa essere basato sull’aiuto di chi opera nel settore, al contempo che si possa investire anche sulla diffusione della cultura della prevenzione. “Soltanto in questo modo i fondi stanziati dalla Regione Puglia – si legge nella nota diffusa su Facebook – potranno avere delle ricadute positive sul sistema. Per fare ciò serve un’attività continuativa e dunque servirebbe un finanziamento incardinato all’interno del bilancio comunale, per far sì che il futuro possa guardare al futuro con maggiore serenità”.