Alcuni commentatori politici guardano alla Puglia come un possibile “laboratorio” di prova per quello che potrebbe essere il nuovo partito di Conte. La sintesi definitiva tra Partito Democratico e M5S è stata sancita, nelle ultime ore, dall’ingresso nella Giunta di Michele Emiliano della pentastellata foggiana Rosa Barone, una scelta che potrebbe aprire a nuovi scenari anche su scala nazionale.
Oggi la consigliera regionale avrebbe sciolto le riserve e accettato l’incarico del governatore della Regione Puglia, Emiliano. Rosa Barone, dunque, occuperà la casella rimasta vacante in Giunta, rilevando le deleghe al welfare. Nelle prossime ore dovrebbe arrivare la firma definitiva. Oltre al vicepresidente, Raffaele Piemontese, salgono dunque a due i membri della Giunta Regionale in rappresentanza della Capitanata.
La scelta di Emiliano è stata commentata anche dal capo politico reggente del M5S, il quale ha confermato che la decisione sarà posta comunque al vaglio dei militanti attraverso la piattaforma Rousseau. “E’ dall’atto della formazione della giunta pugliese che la giunta è priva di un assessore, e questa situazione non fa il bene dei cittadini pugliesi. Pertanto ho autorizzato i nostri consiglieri ad accettare la proposta, con riserva. Il voto dei nostri iscritti in Puglia potrà poi confermare o meno questa scelta, e la loro decisione sarà insindacabile”.
