Lo scorso 22 gennaio, personale della Polizia Stradale dell’Emilia Romagna ha dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Verona su richiesta della locale Procura della Repubblica, al fine di trarre in arresto quattro cerignolani che nel mese di ottobre 2019 si erano resi protagonisti di un furto in danno di una nota azienda del veronese. I quattro erano riusciti ad asportare un mezzo pesante ed un ingente quantitativo di merce.

Grazie all’attività di controllo effettuata dalla Polizia Stradale su tutta la rete autostradale, nell’ottobre del 2019, si procedeva al recupero dell’autocarro trafugato e di tutta la refurtiva all’interno dell’area di servizio Silaro Ovest, lungo l’Autostrada A14. Nella circostanza i malviventi erano riusciti a dileguarsi poco prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.

Gli investigatori, ricostruendo gli spostamenti dei fuggiaschi, sono riusciti ad individuare un veicolo “pulito” che veniva impiegato come “staffetta” e poi come mezzo per allontanarsi dallo scenario del furto. In seguito ad accertamenti di natura scientifica e tecnica è stato possibile raccogliere gli elementi utili all’emissione delle misure cautelari. Il commando, composto da due incensurati e da due persone con precedenti, è stato sorpreso nel sonno e condotto presso la casa circondariale di Foggia. Sia il veicolo che la merce (per un valore di € 50 000) sarebbe stato destinato al mercato locale del riciclaggio.



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