Dopo l’escalation criminale delle ultime settimane, il sindaco di Orta Nova Domenico Lasorsa, questa mattina, ha incontrato in video conferenza il Prefetto di Foggia, Raffaele Grassi e i vertici dei comandi provinciali delle forze dell’ordine. Per la cittadina ortese il 2021 è iniziato con quattro rapine ai danni di supermercati, una bomba in pieno centro ai danni di un esercizio commerciale e un femminicidio. In ragione di ciò, il clima è diventato veramente molto teso, con l’ermergenza criminalità che si è aggiunta alle problematiche sanitarie.
Ecco perché il primo cittadino ortese si era appellato al massimo rappresentante del governo territoriale, al fine di intensificare i controlli delle forze dell’ordine. Durante la videoconferenza il Prefetto ha garantito un rafforzamento dei controlli, con azioni che saranno “palesi”.
“Ringraziamo il Prefetto di Foggia, Sua Eccellenza Raffaele Grassi, per aver accolto la nostra richiesta di incontro proprio per discutere di tutto quello che è accaduto in questi giorni” – ha dichiarato il sindaco al termine della videoconferenza. Nella riunione abbiamo illustrato l’escalation criminale che è venuta ad emergere nel nostro territorio, in queste settimane, e che ha reso Orta Nova protagonista di pagine orrende”.
Il Prefetto, durante il tavolo per la sicurezza formato dal comandante dei carabinieri provinciale, il questore di Foggia e il comandante della Guardia di Finanza provinciale, ha confermato la situazione poco tranquilla che c’è stata in questi giorni nella città di Orta Nova .Il comandante dei carabinieri ha assicurato che ci sarà un ampliamento del personale del comando dei carabinieri di Orta Nova, proprio per garantire controlli a tappeto sul territorio. La “squadra Stato” ha quindi assicurato il massimo investimento di personale per porre in essere ispezioni e attività di prevenzione.
“Il Prefetto – conclude Lasorsa – ha garantito che nei prossimi giorni la presenza dello Stato nel nostro paese si farà sentire e vedere in maniera palese. E di questo non possiamo che ringraziarlo. Orta Nova ha bisogno di essere ascoltata, protetta e sostenuta da tutti i rappresentanti dello Stato”.