FOGGIA – L’AIL di Foggia aderisce alla campagna di vaccinazione anti-Covid per pazienti ematologici, oncologici e cardiologici lanciata da FOCE, Federazione degli Oncologi, Cardiologi ed Ematologi rivolta a Governo e Istituzioni preposte per chiedere tempi certi e veloci nella vaccinazione di questa particolare tipologia di pazienti più fragili. FOCE chiede che siano proprio gli specialisti di riferimento a occuparsi subito della immunizzazione di questi cittadini, senza posticipazioni rispetto agli over 80.
Secondo l’attuale programma della Struttura Commissariale e del Ministero della Salute, la vaccinazione dei pazienti oncoematologici avverrebbe dopo il completamento del programma vaccinale rivolto agli ultra80enni e prima delle altre classi di età. Ma, considerata la fragilità di questi pazienti e i lunghi tempi del piano vaccinale per gli over 80 (la campagna di vaccinazione per gli over 80, che sono circa 4.330.000 in Italia, è partita solo da pochi giorni e si stima durerà mesi), si rende necessario accelerare i tempi, chiedendo al Governo che i programmi vaccinali degli ultraottantenni e dei pazienti oncoematologici siano svolti in concomitanza su tutto il territorio nazionale. Da qui, la decisione di aderire alla campagna lanciata da FOCE.
“Abbiamo aderito alla campagna vaccinale di Foce perché riteniamo che i pazienti oncoematologici debbano potersi vaccinare il prima possibile, considerata la delicatezza del loro stato di salute – afferma il Direttore facente funzioni della struttura di Ematologia del Policlinico Riuniti di Foggia e Presidente AIL Foggia, Celestino Ferrandina -. Sarà indispensabile il coinvolgimento degli ematologi ed oncologici per stabilire modalità e tempistiche che tutelino anche questi pazienti”.
Comunicato Stampa