In attesa che possa nascere un’offerta turistica strutturata di valorizzazione della Via Francigena del Sud, i volontari ripuliranno il percorso che attraversa il Basso Tavoliere tra la provincia di Foggia e quella della Bat. L’antico camminamento, infatti, allo stato attuale risulta essere poco percorribile per la presenza di erbacce e rifiuti, da qui il tentativo di restituire un’esperienza quanto più positiva ai viandanti che ogni anno l’attraversano nell’indifferenza generale.
L’iniziativa è promossa dalla Pro Loco Cerignola, da Cittadinanza Attiva, da Ambientiamo Cerignola, da Tekra, dal gruppo Scout Cerignola 2, dal Coni, dall’associazione Via Francigena e dall’Ufficio Ambiente del Comune di Cerignola, a cui si sono aggiunte altre realtà del volontariato locale. Sabato 22 maggio, alle ore 17,30 presso il ponte romano sull’Ofanto si terrà la cerimonia di presentazione dell’evento denominato “Uniti e puliti per una città migliore – Puliamo la Via Francigena”. “Sarà l’occasione per ringraziare i rappresentanti delle Istituzioni che hanno permesso la realizzazione della manifestazione e incontrare le associazioni di Cerignola e Canosa di Puglia che aderiscono al’iniziativa” – fanno sapere gli organizzatori.
Il 23 maggio, alle ore 9, invece, partiranno i lavori, con un ritrovo fissato presso le Terre Aut di Cerignola. La data, infatti, ricade in occasione della Giornata della legalità e anche questa iniziativa sarà improntata alla trattazione del tema. Il programma proseguirà con un momento di ricordo della strage di Capaci e di tutte le vittime di mafia, dopodiché inizierà la consegna del materiale e la pulizia vera e propria.