Il 9 agosto la città di Ascoli Satriano ricorderà Liliana Rossi (1932-1956), scomparsa prematuramente sessantacinque anni fa.

La straordinaria storia di Liliana Rossi, immortalata nel pluripremiato film “Del perduto amore” di Michele Placido, è un esempio di impegno civile e politico, dedizione per il prossimo, lotta alle disuguaglianze e alle prevaricazioni che l’amministrazione comunale di Ascoli Satriano, intende ricordare, a partire dalle ore 19, con un incontro pubblico nella pinacoteca comunale (ex ospedale civico)  a lei intitolata che vedrà i saluti del sindaco Vincenzo Sarcone e una ricostruzione biografica a cura del giornalista Geppe Inserra. Seguirà un concerto musicale.

A esibirsi l’ensemble Camerata Mvsica Antiqva, composta da Pasquale Rinaldi (flauto traverso e maestro concertatore), Stefano Rampino (fagotto) e Gaia Carella (flauto traverso) che eseguiranno brani di Wolfgang Amadeus MozartLudwig van Beethoven e Giuseppe Verdi.

Liliana Rossi resta una figura significativa per la città di Ascoli Satriano, perché in un breve arco di vita terrena ha saputo concentrare il meglio della partecipazione attiva alla vita della nostra comunità. Il suo agire non era mai per un tornaconto personale e il suo essere sempre dalla parte dei più bisognosi consegna la sua figura al riconoscimento perpetuo che echeggia oltre le mura della nostra città. Oggi Liliana sarebbe in piazza per sconfiggere le disuguaglianze e lottare per evitare ogni tipo di emarginazione, accompagnando sempre le sue azioni con un sottofondo musicale, sua instancabile passione. Per questo, come per il film di Michele Placido, realizziamo qualcosa di utile per la memoria storica, fin troppo labile in tempi di social e frettolose archiviazioni del nostro passato”, sostiene il sindaco Vincenzo Sarcone.

Comunicato Stampa
Comune di Ascoli Satriano



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