LUCERA – Metti una rassegna culturale tra arte, cultura, teatro, musica e storia nel suggestivo scenario dell’Anfiteatro, sito archeologico più antico del Colosseo. Metti la voglia di fare, sinergie tra più soggetti, competenze al servizio della cultura, coinvolgimento del mondo delle associazioni, delle compagnie, degli operatori culturali del territorio con artisti di fama nazionale e internazionale, ma anche talenti della “terra” pugliese. C’è questo e molto altro nella rassegna “Estate, Muse e Stelle 2021” che verrà realizzata all’Anfiteatro Augusteo dal 18 agosto al 25 settembre. La rassegna, promossa da Regione Puglia, Comune di Lucera, Teatro Pubblico Pugliese, Pugliapromozione e PrimaVera al Garibaldi, con il sostegno di Fondazione dei Monti Uniti e Banca BPM, e in collaborazione con Accademia delle Belle Arti, Conservatorio di Foggia Umberto Giordano, FAI Puglia, Università degli Studi di Foggia, Aps Cinque Porte Storiche di Lucera, è stata presentata nel corso di una conferenza stampa tenutasi all’Anfiteatro Augusteo. Dopo il successo dello scorso anno, nella città federiciana una vasta rete di Istituzioni regionali ed Enti foggiani sostiene e promuove la rinascita del monumento di epoca romana più antico del Colosseo.
Gli spettacoli del 25 agosto e del 1, 12 e 18 settembre sono organizzati con la preziosa collaborazione di PrimaVera al Garibaldi, con direzione artistica di Fabrizio Gifuni e Natalia Di Iorio. Il 25 agosto, Isa Danieli terrà compagnia agli spettatori con “Raccontami” (Gli Ipocriti Melina Balsamo). Un percorso di donna e di attrice che ha attraversato e attraversa, i generi più diversi delle forme teatrali esistenti. Il 1 settembre ad esibirsi sarà Lino Musella in “L’Ammore nun’è ammore”, con la produzione di Elledieffe. Trenta sonetti di Shakespeare traditi e tradotti da Dario Jacobelli e con Marco Vidino – cordofoni e percussioni, regia Lino Musella. Il 12 settembre da non perdere Sergio Rubini in “Ristrutturazione – ovvero disavventure casalinghe raccontate da Sergio Rubini” con Sergio Rubini, scritto da Sergio Rubini e Carla Cavalluzzi, musiche eseguite dal vivo da Musica da Ripostiglio, Luca Pirozzi chitarra e voce, Luca Giacomelli chitarra, Raffaele Toninelli contrabbasso, Emanuele Pellegrini batteria. Regia di Sergio Rubini. Il 18 settembre sarà la volta di Maria Paiato ne “Le due zittelle” di Tommaso Landolfi, regia di Giulio Costa. Prima ospite assoluta della primissima rassegna “Primavera al Garibaldi” nel 2017, Maria Paiato – indiscussa protagonista della scena italiana – torna a Lucera dopo quattro anni per dare corpo e voce a un racconto ironico e tagliente di uno degli autori più raffinati del Novecento italiano.
Fuori programma, ci saranno due appuntamenti. Il 12 agosto si realizzerà un villaggio in ambientazione medioevale con 5 tende dei colori delle porte storiche oltre ad una tenda nobiliare. Ogni porta, che avrà a disposizione un’area ben definita all’interno dell’anello superiore dell’Anfiteatro Augusteo di Lucera, allestirà un carro con un telo dipinto a mano da alcuni giovani artisti lucerini. Il 13 agosto torna il tradizionale Torneo delle Chiavi che da poco meno di quarant’anni caratterizza l’estate della città di Lucera. Nell’ambito delle manifestazioni estive di Lucera, il 10 agosto all’Anfiteatro si svolgerà anche lo spettacolo “Mogol racconta Mogol” – Canzoni, racconti ed emozioni da Lucio Battisti ad oggi (MelosOrchestra direttore Francesco Finizio), e con la voce di Graziano Galàtone.
Il cartellone entra nel vivo il 18 agosto con Carmine Padula & Ensemble “Suoni del Sud” con Cinematic Sounds Tour. Il 23 agosto Emilio Solfrizzi e Antonio Stornaiuolo torneranno all’Anfiteatro con uno spettacolo nuovo di zecca: “Tutto il mondo è un palcoscenico” (I Like Puglia S.r.l.). Il 28 agosto spazio al Jazz con il concerto di Antonio Tosques /Burk Quartet, con Antonio Tosques-chitarra, Greg Burk-piano, Giorgio Vendola-contrabbasso, Pierluigi Villani-batteria. Il quartetto nasce dall’incontro tra il chitarrista pugliese Antonio Tosques e il pianista statunitense Greg Burk con l’intento di proporre brani originali e standards rivisitati della tradizione jezzistica. Il 30 agosto da non perdere Danilo Rea e Enrico Loverso in “Ma che mitica serata”, traduzioni Nicola Pice drammaturgia Alessandra Pizzi. Agosto si chiuderà con un bell’evento promosso da Fai Puglia in collaborazione con Accademia delle Belle Arti e in programma il 31 agosto dal titolo: “Federico II e la Capitanata: i luoghi, il mito”.
Il 4 settembre da non perdere l’appuntamento con l’Associazione Musicale Bel Canto e “Il Barbiere di Siviglia”. Il 5 settembre ci sarà la serata dedicata ai cortometraggi prodotti dall’Accademia di Belle Arti di Foggia. “Corti di Stelle” è un momento di riflessione sul particolare lavoro di equipe che si svolge all’interno dei corsi di regia, cinema, scenografia e di costume, artefici e protagonisti sono i nostri studenti che con dedizione si affiancano anche accanto ad attori professionisti per un risultato entusiasmante. Il 9 settembre l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Musica Umberto Giordano di Foggia proporrà il “Concerto di Musiche da film”, le colonne sonore degli autori italiani del ‘900 Bakalov, Morricone, Piccioni, Piovani, Rota, Daniele Belardinelli direttore. L’11 settembre appuntamento all’alba con il concerto di Mario Rucci “Il raggio verde, l’InCanto del giorno nuovo”, con Mario Rucci (pianoforte), Michele Gravino (flauto), e “Giordano Percussion Ensemble” (marimbe, xilofono e percussioni).
Il 14 settembre è in programma la proiezione del docu-film “Santa Subito”, alla presenza del regista Alessandro Piva, docente dell’Accademia delle Bella Arti di Foggia. Si tratta di un documentario a sfondo religioso dedicato alla figura di Santa Scorese, giovane fervente cattolica assassinata da uno psicopatico che la perseguitava da anni in una Italia in cui il reato di stalking non era ancora considerato tale. Il 16 settembre torna Mario Rucci, stavolta in compagnia dell’Orchestra Young del Conservatorio Umberto Giordano di Foggia con la favola musicale “Andrà tutto bene”, La Batracomiofavola. Melologo per voce e orchestra. Testo e musica di Mario Rucci.
Chiuderà la rassegna il 25 settembre l’evento de Gli Amici dell’Arte “A mort di subito” – Una morte improvvisa, commedia in dialetto di Germano Benincaso con Linna Carratù, Arturo Monaco, Germano Benincaso e con Lello Spagnuolo, Michele Ieluzzi, Maria Strazioso, Luigi Granieri, Marcella Cogato, Antonio Cuppone, Luigi Follieri, Domenico Tutolo, scene Giuseppe Grasso, musiche Pasquale Ieluzzi, regia Germano Benincaso.
Comunicato Stampa