Quella di Torre Alemanna è storia da conoscere, bellezza da esplorare, arte da condividere. Per questo, anche il Complesso Monumentale ed il Museo siti a Borgo Libertà (Cerignola) rientra tra i musei ed i luoghi della cultura d’Italia che sarà possibile visitare sabato 25 e domenica 26 settembre 2021 in occasione delle “Giornate Europee del Patrimonio” (GEP 2021), con tema “Patrimonio culturale: TUTTI inclusi!”, promosse dal Ministero della Cultura. L’iniziativa è organizzata dalla società cooperativa Frequenze, ente gestore della struttura di proprietà del Comune di Cerignola, che ha organizzato due appuntamenti straordinari: sabato 25 e domenica 26 settembre con due fasce dedicate alle visite guidate: alle ore 10.00 e alle ore 11.30. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione inviando una e-mail a torrealemanna@reteoltre.it, indicando Cognome e numero dei partecipanti ed attendere conferma o telefonare al 392-9927977. Nei due giorni dell’evento è previsto il costo simbolico del biglietto di 1 euro che vale l’ingresso e la visita guidata. L’accesso all’evento sarà consentito esclusivamente agli spettatori muniti di una delle certificazioni verdi Green Pass COVID-19: vaccinazione, test molecolare o antigenico rapido negativo effettuato nelle ultime 48 ore o la guarigione da COVID-19.

Il Complesso di Torre Alemanna è uno dei pochi insediamenti fortificati ancora esistenti dell’Ordine religioso-militare dei Cavalieri Teutonici. Gioiello di storia, architettura ed arte nel cuore della Daunia, a 18 km da Cerignola, affonda le sue radici nelle affascinanti vicende di cavalieri legati all’imperatore Federico II. Il monumento è frutto della stratificazione delle diverse funzioni che il sito ebbe nei secoli: da luogo di culto sotto i cavalieri dell’Ordine, poi insediamento fortificato, testimoniato dall’imponente torre quadrata che domina il paesaggio circostante; in seguito masseria di proprietà cardinalizia in età aragonese, inglobata negli anni ’50 nell’attuale Borgo Libertà.

Visitare il Museo di Torre Alemanna significa affrontare un suggestivo viaggio indietro nel tempo, immergersi nella storia del nostro territorio, seguire l’avvicendarsi di uomini ed attività in uno spaccato che va dal Medioevo all’età Moderna, ricco di testimonianze archeologiche, iscrizioni, stemmi cardinalizi e opere d’arte. Oggi sede del Museo delle ceramiche di XV-XVI secolo, il sito di Torre Alemanna, è stato restituito alla pubblica fruizione dopo lunghi ed accurati restauri ed apre le porte a cittadini e turisti. La due giorni di apertura promossa in occasione della più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa, rientra tra le azioni finanziate dalla Regione Puglia nell’ambito del programma straordinario 2020 in Materia di Cultura e Spettacolo.

Comunicato Stampa



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