Nella scorsa settimana, la Polizia di Stato di Foggia, nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di prevenzione e repressione dei reati predatori, ha tratto in arresto un foggiano, già noto alle forze di Polizia, per il reato di rapina impropria.

In particolare il predetto, in via della Repubblica, al fine di impossessarsi della borsa a tracolla contenente alcuni effetti personali e la somma di denaro pari a 1.800 euro appena prelevati da una filiale bancaria da una signora, ha strattonato quest’ultima facendola cadere e cagionandole lesioni al volto. La tempestiva segnalazione fatta da un cittadino ha consentito ad una pattuglia della Squadra Mobile di intervenire tempestivamente ed intercettare così il cinquantaseienne, nelle vie limitrofe il luogo di consumazione del delitto, con  indosso i proventi della rapina.

Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari e quanto sottratto restituito alla parte offesa. Si evidenzia come la partecipazione attiva da parte del cittadino sia determinante al perseguimento della legalità, bene al quale tutta la comunità ambisce. Il G.I.P. presso il Tribunale di Foggia, in sede di convalida dell’arresto, ha emesso nei confronti dell’indagato la misura cautelare degli arresti domiciliari.

E’ doveroso rappresentare che l’odierno arrestato risulta solo indagato e la sua eventuale colpevolezza sarà decisa nel contraddittorio tra le parti dinanzi all’Autorità Giudiziaria con le forme e le garanzie previste dalla legge. (foto di repertorio)

Comunicato Stampa



NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO