Si chiama ‘neurobica’ ed è la ginnastica per la mente, utile a contrastare efficacemente l’invecchiamento cerebrale e il declino della memoria. Il corso gratuito, rivolto ad anziani e pensionati, è promosso ed organizzato dalla FNP Cisl di Foggia e si terrà lunedì 3 ottobre, presso la Sala Mazzi in via Trento n.42 a Foggia, con inizio alle ore 16:30.
“Crediamo sia fondamentale offrire ai nostri iscritti strumenti per garantire un invecchiamento attivo e testimoniare l’importanza di accedere a servizi utili a garantire un’alta qualità di vita, indipendentemente dall’età anagrafica – sottolinea Emilia Tegon, segretaria generale della FNP Cisl di Foggia – Questa è solo una delle iniziative nell’ambito di un cronoprogramma ben preciso, pensato e sviluppato dalla FNP Cisl territoriale di Foggia, che rientra in un intero processo di ausilio alla cura della salute e della migliore qualità della vita. Noi riteniamo i pensionati una colonna importantissima, che aiuta a garantire il mantenimento del tessuto sociale ed economico di un territorio, e questo avviene in particolare nella nostra Daunia, che presenta una percentuale rilevante di popolazione più avanti con l’età. Salute e benessere non possono ridursi a degli slogan, ma è indispensabile offrire gli strumenti adeguati alla loro tutela”.
Il corso di neurobica sarà tenuto da Salvatore Montorio, pedagogista clinico, che spiega come si articolerà: “Se l’aerobica è la ginnastica consigliata per il corpo, la neurobica è necessaria per la mente. Io mi rivolgo agli anziani e per questo cerco di presentare il corso in modo agevole e molto accessibile. Nella prima parte – precisa il dottor Montorio – presentiamo il cervello sotto l’aspetto medico per inquadrare le problematiche connesse attraverso aspetti essenziali e semplici. Nella seconda parte del percorso affrontiamo i fattori dello stress, perché molti problemi connessi al funzionamento cerebrale sono derivanti proprio dallo stress. Non mancheranno i riferimenti all’alimentazione perché questa influenza, spesso in modo sensibile, l’attività cerebrale, per aiutare la mente a funzionare meglio, contrastandone il declino. L’ultima parte è dedicata al valore dell’empatia e allo sviluppo del pensiero positivo”.
comunicato stampa