Lo scorso fine giugno ben 11 diverse associazioni, foggiane e non: M24A-ET, 4 Lions Club Foggia (Host-Arpi-U.Giordano-Federico II), Modellismo Dauno, Inner Whell, 2 Rotary Club Foggia (Capitanata e U.Giordano), Treni Storici Puglia e Unesco, hanno scritto a Fondazione FS italiane che si occupa, pregevolmente e realmente, di tutelare, salvaguardare e valorizzare il patrimonio delle Ferrovie dello Stato italiane, concreta testimonianza della storia aziendale ma anche dell’intero Paese.
La nota con l’azione sinergica e armonica di così tante Associazioni ha sortito l’effetto auspicato. E’ stata positivamente accolta da Fondazione FS sia per la notevole condivisione associativa, in un singolo territorio, delle finalità che per quanto attiene il concatenarsi della storia socio-economica territoriale con quella delle FS, da oltre 150 anni, costellata di rilevanza economica e lavoro ma anche di momenti tragici come i bombardamenti della primavera/estate del 1943. “Si è svolto nei giorni scorsi un doppio sopralluogo, sia dove sarà posizionata che dov’è attualmente collocata la locomotiva a vapore 880 009, che oggi versa in uno stato di incuria e abbandono. Lo spostamento e valorizzazione dello storico rotabile furono definiti dal Consiglio comunale di Foggia con delibera 77/2016 che approvò una mozione da me predisposta –dichiara Pasquale Cataneo redattore e primo firmatario anche della nota a FS – e fu sottoscritta da tantissimi altri colleghi consiglieri altrettanto sensibili. Purtroppo tale proficuo atto di indirizzo, come altri, non ebbe seguito in termini di puntuale attuazione. Oggi invece ci si è mossi dall’impasse.”
Durante il sopralluogo con la presenza di rappresentanti delle Associazioni, di RFI, Trenitalia e di una ditta specializzata, l’esponente di Fondazione FS ha:
- descritto il progetto per lo spostamento definitivo, il restauro e la valorizzazione della locomotiva alla quale, probabilmente, si aggiungeranno altri manufatti come un tronchino e una colonna idraulica per il rifornimento dell’acqua dei rotabili ferroviari a vapore;
- confermato la proprietà FS dell’area individuata, in modo lungimirante dall’atto comunale del 2016, per riallocare la locomotiva;
- espresso la volontà di presentare la documentazione per i necessari pareri/autorizzazioni al Comune di Foggia e alla Sovrintendenza FG-BAT, anch’essi presenti con propri rappresentanti, per poter iniziare, in tempi brevi, le previste attività che riguarderanno anche l’affiancato cippo commemorativo, anch’esso vandalizzato, presente in villa;
- apprezzato l’agire, congiunto e condiviso, a livello associativo non così diffuso altrove.
“Interpretando anche il pensiero delle altre Associazioni firmatarie ringrazio i referenti di Fondazione FS e degli altri soggetti istituzionali per quanto discusso e per ciò che faranno e personalmente anche Francesco Borgese per l’apprezzata disponibilità, sinergica e unente, finora svolta agendo congiuntamente sul versante associativo – afferma Pasquale Cataneo referente di M24A Foggia che sottolinea – sarà utile e proficuo continuare con questa apprezzata modalità ponendo in essere, in modo coordinato, una serie di attività soprattutto di natura culturale sull’importanza socio economica, strategica e logistica delle ferrovie per la Città di Foggia, per i foggiani e le loro famiglie, che hanno pagato un costo altissimo durante i bombardamenti del ‘43, sì da commemorare adeguatamente anche la ricorrenza dell’80° anniversario nel 2023”.