Si terrà giovedì 24 novembre 2022 dalle ore 10.00 presso l’Aula Multimediale della Struttura Complessa di Medicina Interna e dell’Invecchiamento Universitaria del “Policlinico Foggia” il corso “La Terapia Insulinica del nuovo millennio: per chi, come e quando”. Responsabile scientifico del corso è il Prof. Gianluigi Vendemiale, Direttore della Struttura Complessa di Medicina Interna e dell’Invecchiamento Universitaria del “Policlinico Foggia” e Ordinario di Medicina Interna dell’Università di Foggia.
La gestione attuale del diabete mellito non è più limitata all’ottimizzazione del controllo glucidico ed alla prevenzione delle complicanze, ma è rivolta a migliorare l’aderenza alla terapia e lo stato di benessere del paziente. Rispetto agli scorsi anni, il moderno diabetologo ha a disposizione diverse novità terapeutiche per perseguire questi obiettivi. Tra queste novità, rientrano anche le insuline di seconda generazione e gli analoghi/agonisti dei recettori del glucagon-like peptide-1 (GLP1). Le insuline di seconda generazione ottimizzano il controllo della glicemia, riducendo le variabilità indotte dal pasto, con un basso rischio di ipoglicemie ed eventi avversi gravi. Gli agonisti dei recettori del GLP1 presentano protezione cardiovascolare e renale a lungo termine, nonché effetti positivi sul peso e sulla composizione corporea, con un meccanismo d’azione complementare con quello di tutti gli altri farmaci. Inoltre, da alcuni anni sono a disposizione dello specialista combinazioni di insuline basali ed agonisti del recettore del GLP1.
Le ultime linee guida della Società Italiana di Diabetologia (SID) e dell’Associazione dei Medici Diabetologi (AMD), e gli Standard of Medical Care dell’American Diabetes Association (ADA) danno precise indicazioni sull’utilizzo degli antidiabetici non insulinici, ed in particolare della metformina, degli inibitori del co-trasportatore sodio-glucosio 2 (SGLT2), e degli agonisti del recettore del GLP1. Invece, le indicazioni all’utilizzo della terapia insulinica e delle combinazioni fisse di insulina basale più agonisti del recettore del GLP1 non sono così dettagliate, lasciando molta discrezione nella scelta dei tipi, dei dosaggi e del timing da utilizzare all’esperienza del diabetologo.
Quest’evento nasce con l’obiettivo di illustrare le evidenze relative alle nuove insuline ed alle combinazioni fisse basali più agonisti del recettore del GLP1, guidando lo specialista alla scoperta ed all’approfondimento dei vantaggi clinici offerti da questi presidi terapeutici. Saranno, inoltre, illustrate tutte le indicazioni terapeutiche all’utilizzo delle nuove molecole, sia nel contesto ospedaliero che nell’ambito territoriale. Infine, attraverso un’attività interattiva, si procederà alla condivisione strutturata ed approfondita di alcune tra le più significative esperienze su “pazienti-tipo” idonei a trattamento con le nuove insuline e con le combinazioni fisse, passando dalle evidenze scientifiche disponibili alla loro applicazione nella pratica clinica. In una formula virtuale nuova e particolarmente dinamica, gli ospiti condivideranno esperienze di successo, in cui l’impegno dello specialista nel superare l’inerzia prescrittiva si è tradotto in un chiaro beneficio per il paziente.