L’immagine del lago è da sempre simbolo di calma e immobilità, come di un luogo dove nulla accade e il tempo si è fermato. Ma è solo l’apparenza, perché tanta vita si nasconde all’interno di un lago e, soprattutto, come sa chi vive da sempre sulle sue sponde, tanta storia racchiude il territorio che lo accoglie. Questo è tanto più vero se parliamo dei Laghi di Lesina e Varano, così strettamente collegati alla vivacità del mare, caratteristica che ha creato un luogo unico e che ha forgiato il carattere dei suoi abitanti.

Nasce da questa suggestione il progetto “LACUS, la Terra dei Laghi”, con la proposta di un evento in grado di restituire una vera e propria esperienza culturale, e avviare riflessioni virtuose sul rapporto tra enogastronomia, cultura, paesaggio, comunità locale e turista. Il Comune di Lesina è capofila del progetto approvato e finanziato nell’ambito del Programma di Promozione dei prodotti agroalimentari pugliesi di qualità ed educazione alimentare della Regione Puglia (approvato con D.G.R. n.282 del 7.03 2022) – Annualità 2022-2023, che prevede il sostegno ad iniziative per la valorizzazione e promozione del territorio e dei prodotti agroalimentari. In virtù di un accordo di partenariato, l’Ente Parco del Nazionale Gargano è co-organizzatore dell’iniziativa, condivisa anche dal Comune di Cagnano Varano.

“LACUS, la terra dei laghi”, in programma dall’8 al 10 dicembre 2022, è il punto di partenza per attuare un processo di valorizzazione e promozione in una logica di sistema. A Lesina, trenta produttori locali daranno vita, per tre giorni, ad un percorso enogastronomico emblema dell’identità e della tradizione del territorio. I banchetti di legno si snoderanno sul lungolago (via Banchina Vollaro), che per l’occasione sarà chiuso al traffico veicolare, e nella cosiddetta Piazza Rosa dei Venti, dov’è collocata la meridiana.

Il nutrito programma prevede una serie di attività: escursioni in catamarano sul lago, al Bosco Isola e nel centro storico; masterclass con alcuni degli chef locali più affermati, ambasciatori della tradizione gastronomica e culinaria della terra dei laghi; le ricette delle mamme dei vicoli, custodi degli antichi piatti della tradizione; dimostrazioni di pesca e cucitura delle reti; visita al museo della laguna e passeggiata lungo il sentiero del lago. Chiuderà ogni giornata la performance di videomapping a cura dell’artista Hermes Mangialardo: le case sul lungolago di Lesina diventeranno lo schermo su cui proiettare immagini e luci, per narrare la storia di un luogo e dei suoi abitanti, offrendo allo spettatore una visione inaspettata ed emozionante.

Impreziosiscono la manifestazione la mostra fotografica “Le Mani delle Donne” e l’asta benefica a cura dell’associazione Una Mano Amica di Lesina; il foto contest con la street art in via San Clemente a cura dell’associazione Lesina Azzurra; “Il lago racconta – storie di vita sulla Laguna”, con la collaborazione dell’associazione Lesina Solidale; tutte testimonianze della vivacità del terzo settore. Agli espositori sarà riservato un workshop B2B che si propone di dare nuovo impulso allo sviluppo del settore agroalimentare. Le aziende sono invitate a proporre i propri prodotti ai buyer interessati a conoscere la tradizione più autentica, ed avere così la possibilità di avvicinarsi al mondo del food marketing e dell’export agroalimentare.
A Cagnano Varano, nella giornata di venerdì 9 dicembre, si potrà visitare la Grotta di San Michele, sarà possibile degustare i piatti della tradizione lagunare a cura degli chef del posto e partecipare a un laboratorio di pane, formaggio e dolci della tradizione per adulti e bambini, insieme ad una dimostrazione di intreccio di cesti in vimini e di pasta fresca a cura delle signore cagnanesi. [segue nel comunicato stampa allegato] 

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