Arriva il nuovo progetto di sensibilizzazione digitale di Ail Foggia Odv. A sostenere l’associazione in questo percorso è lo studente del Liceo Perugini di Foggia, Luigi Lo Storto. Abbiamo conosciuto Luigi nel dicembre 2021, quando manifestò la volontà di donare le prime tirature del suo lavoro letterario “Titanic: indietro nel tempo” ai giovanissimi degenti dell’ Onco-Ematologia Pediatrica di Casa Sollievo della Sofferenza in segno di affetto e vicinanza generazionale – spiega il Presidente di Ail Foggia, Celestino Ferrandina -. Ci approcciamo a nuove modalità di comunicazione che prediligono contenuti ad alto impatto visivo con la finalità di creare una connessione emotiva con i nostri pazienti e sostenitori. Non è cosa facile mutuare i processi e gli strumenti di innovazione digitale dal mondo del Branding e adattarli al mondo del Terzo Settore, che tipicamente si identifica nella pratica dell’interazione sociale diretta ad opera dei volontari , ma vogliamo provarci”. Luigi ha donato ad Ail Foggia i suoi “Light Spot” e immediatamente, è nata l’idea di mettere in piedi una Visual Storytelling all’interno della quale i suoi punti luce “illumineranno” eventi tematici e andranno ad integrare le campagne nazionali di Ail. “Condividiamo volentieri l’anteprima del primo“ Light Spot” che sarà lanciato sui nostri profili social l’8 marzo, nel giorno in cui ricorre la Giornata Internazionale della Donna”, spiega Ferrandina.

“Luigi ha abbracciato con sincera e matura disponibilità le istanze di Ail Foggia. La perdita di due persone a lui care, a causa di patologie tumorali, ha sicuramente condizionato il suo vissuto ,ma al tempo stesso gli ha offerto la possibilità di far emergere un’ accentuata sensibilità che si è riversata, poi, in maniera egregia nella scrittura e nelle arti grafiche – aggiunge Katia Colella, Referente Sportello Provinciale socio-sanitario Ail

Foggia -. Ail Foggia, già prima dell’avvento del D. Lgs 117/2017, ha sempre cercato di offrire un taglio trasversale agli obiettivi statutari puntando sul riconoscimento delle risorse del territorio, sull’aggregazione e sull’inclusione delle fasce più deboli. Gli adolescenti, purtroppo, sono maggiormente esposti alla marginalità sociale , l’esperienza di Luigi, il suo modus narrandi e il suo senso di appartenenza alla comunità ci fanno ben sperare. Nonostante le tante difficoltà della nostra terra continueremo ad essere garanti e al tempo stesso promotori dei diritti dei pazienti e della collettività “fragile” perseguendo la direzione dell’accoglienza e della formazione. Le azioni di rete e il supporto capillare del nostro CdA, dei Volontari e dei nostri sostenitori, sull’intero territorio di Capitanata rappresentano la vera forza trainante di Ail Foggia ”.

Per info: foggiaail@gmail.com – 0881/661096 Dr. Piero Tomaiuolo.

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