La Polizia di Stato ha tratto in arresto due giovani di 21 e 25 anni, colti nella flagranza dei reati di sequestro di persona e lesioni personali, in concorso con altri due soggetti in corso di identificazione, perpetrati nei confronti di un altro ragazzo. L’attività d’indagine veniva avviata dal personale della Squadra Mobile della Questura di Foggia a seguito della denuncia di scomparsa del giovane formalizzata dalla madre.
Le ricerche consentivano di rintracciare il giovane scomparso all’interno di una abitazione del centro cittadino, ove si sarebbe abusivamente introdotto e successivamente sarebbe stato sorpreso dal proprietario che era in compagnia di tre suoi amici. In particolare, i quattro giovani, dopo avergli sottratto il telefono cellulare, avrebbero utilizzato nei suoi confronti violenze e minacce.
Infatti, al momento dell’arrivo dei poliziotti all’interno dell’abitazione veniva trovato il giovane che si presentava fisicamente molto provato, con evidenti escoriazioni, tumefazioni ed ecchimosi in diverse parti del corpo e che, pertanto, veniva trasportato presso il Pronto Soccorso degli OO.RR. di Foggia. Sul posto erano presenti anche due dei quattro giovani, arrestati nella flagranza dei reati menzionati e, come disposto dal Pubblico Ministero della locale Procura della Repubblica, associati presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.
Sono in corso ulteriori accertamenti volti all’identificazione degli altri soggetti. Il procedimento pende nella fase delle indagini preliminari e nei prossimi giorni il Giudice per le Indagini Preliminari dovrà pronunciarsi sulla convalida dell’arresto.