Lunedì 4 marzo, alle ore 11.00, presso l’Aula Magna Giovanni Cipriani del Dipartimento di Studi Umanistici (via Arpi 176 – Foggia) si terrà l’incontro dedicato agli studenti del Liceo Volta di Foggia con Davide Cerullo, scrittore, fotografo ed educatore.
L’evento di orientamento formativo sui temi della legalità è organizzato dall’Università di Foggia in collaborazione con il Comune di Foggia – Assessorato alla Legalità, Scuola e Cultura – e il Liceo A. Volta di Foggia e sarà occasione per lo scrittore di presentare il suo ultimo libro “L’orrore e la bellezza. Storia di una storia” AnimaMundi edizioni, il racconto della sua vita e del quartiere in cui è nato e cresciuto: Scampia.
Attraverso una testimonianza di vita vissuta portatrice dell’ invito a non cedere all’illusione di una vita migliore al di fuori della legalità si intende offrire agli studenti un momento di riflessione, di confronto e di crescita sull’importanza e il valore delle scelte personali.
L’incontro, moderato dal prof. Damiano Bordasco, docente del Liceo “A.Volta”, si aprirà con i saluti istituzionali del Rettore dell’Università di Foggia, prof. Lorenzo Lo Muzio e dell’Assessore comunale alla legalità, dott. Giulio De Santis. A seguire gli interventi della prof.ssa Giusi Antonia Toto, ordinaria di Didattica e Pedagogia Speciale e delegata rettorale all’orientamento e alla Formazione Insegnanti e Formazione Continua, del prof. Giorgio Mori, docente ordinario di Istologia e delegato rettorale alla Didattica e al placement, di don Bruno D’Emilio, direttore dell’Ufficio per l’Educazione, la Scuola e l’Università e Cappellano dell’Università di Foggia, della prof.ssa Ida La Salandra, Preside del Liceo “A.Volta” e della prof.ssa Anna Mastrolitto, docente del Liceo “A.Volta”.
“Davide non scrive per istinto, per dote avuta in sorte, ma per conquistato titolo di autore. Le sue storie fanno alzare gli occhi dalla pagina e danno a chi legge un lancio nei suoi propri ricordi. Le sue storie suggeriscono al lettore quello che ha di sé dimenticato. Davide scrive il tempo degli sforzi di un quartiere di farsi coraggio, d’inventare momenti di comunità, di sostegno ai bambini, a fondamento di un altro futuro. Sono i momenti, piccola minoranza nel peso dei giorni, a dare loro un verso, il senso di una nuova appartenenza. Sono i momenti a fare breccia e cambiare l’ossigeno nell’aria. Oggi Scampia è il nome di un esperimento valoroso. Davide è il cronista che ha contribuito alla trasformazione del suo luogo in simbolo. Erri De Luca dalla prefazione al libro.”
Cenni biografici Davide Cerullo
Davide Cerullo, scrittore, educatore e fotografo, nasce a Scampia nel 1974. Dopo aver trascorso la sua giovane età nella delinquenza, decide di cambiare vita e di dedicarsi all’arte e all’educazione. È autore di diversi libri, pubblicati in Italia e in Francia. A Scampia ha creato L’Albero delle Storie, un’associazione volta a progetti educativi. Ha scritto, insieme ad Alessandro Pronzato, il romanzo Ali bruciate. I bambini di Scampia (Edizioni Paoline, 2009). La sua esperienza in carcere è raccolta nel libro Parole evase (Edizioni Gruppo AEPER, 2013). Ha pubblicato la favola La ciurma dei bambini e la sfida al pirata Ozi (Dante e Descartes, 2013), Poesia cruda. Gli irrecuperabili non esistono (Marotta&Cafiero, 2017), il libro fotografico Visages de Scampia: les justes de Gomorra, in collaborazione con Erri De Luca, Christian Bobin e Ernest Pignon-Ernest (Editions Gallimard, 2018 – di prossima pubblicazione in Italia con AnimaMundi), Fiori d’asfalto (Società Editrice Fiorentina, 2019).