Nel corso delle attività di controllo economico del territorio, i Finanzieri della Tenenza di Torre Fantine hanno scoperto a Poggio Imperiale un laboratorio di lavorazione della pietra e del marmo che è risultato completamente sconosciuto al Fisco. In particolare, le Fiamme Gialle hanno avviato una verifica nei confronti della citata ditta che, anche a seguito dei riscontri economici e finanziari effettuati, è risultata non aver presentato alcuna dichiarazione ai fini fiscali a partire dall’anno 2018.
Sulla base della documentazione extra contabile, rinvenuta presso la sede aziendale e della conseguente ricostruzione delle prestazioni rese “in nero”, la Guardia di Finanza ha quantificato in 120 mila euro i ricavi occultati al Fisco e in 22 mila euro l’IVA non versata.
L’evasione fiscale costituisce un grave ostacolo allo sviluppo economico perché distorce la concorrenza e l’allocazione delle risorse, mina il rapporto di fiducia tra cittadini e Stato e penalizza l’equità, sottraendo spazi di intervento a favore delle fasce sociali più deboli. Da qui l’importanza dell’azione “chirurgica” svolta dalla Guardia di Finanza contro gli evasori totali e i frodatori.