E’ stata costituita ad Orta Nova l’Associazione Culturale e di Impegno Socio-Politico “ORTA NOVA libera”, con l’approvazione da parte dell’Assemblea Costituente dello Statuto e del Manifesto per un nuovo impegno politico – sociale per Orta Nova denominato “Legalità e Libertà a Servizio del Bene Comune” nonché la nomina del Presidente e del Consiglio Direttivo.

“Con la nascita di “ORTA NOVA libera” si completa un lungo e impegnativo lavoro durato oltre un anno e mezzo che ha trovato origine e sostentamento negli eventi antimafia “La Mafia non esiste” tenutisi durante le due ultime Feste Patronali (anno 2023 e 2024) che hanno suscitato in noi giovani cittadini ortesi il bisogno di un riscatto sociale per la nostra amata Orta Nova che per troppo tempo è stata violentata ed abusata dalla incuria, dalla maleducazione, dalla indifferenza, dagli affari di pochi e dal sistema mafioso. Nel silenzio e nel nascondimento dei nostri “soliti politici locali” e dei c.d. “colletti bianchi” che si assurgono, indegnamente, ad essere guida della nostra comunità”, si legge nella nota dell’associazione.

A rappresentare questa nuova realtà sarà il Presidente, l’avv. Eugenio BELLINO, che in concerto con i membri del Consiglio Direttivo, cercheranno di smobilitare le coscienze dei cittadini nonché promuovere e far crescere nell’opinione pubblica ortese temi come la cultura della legalità, quale rispetto e pratica delle leggi nonché il rifiuto e la denuncia di comportamenti immorali e disonesti; la politica come servizio partecipato e condiviso da donne e uomini liberi da interessi personali, familiari e clientelari; la cultura civica intesa come presenza democratica competente ed educativa; la tutela e lo sviluppo del territorio e della sua economia agricola ed infine la promozione e cura delle tradizioni, della cultura e dello sport incentivando la collaborazione e la sinergia tra le associazioni laiche e religiose della nostra comunità. Si vuole intraprendere concretamente, con coraggio e forza, un’azione di trasformazione della politica amministrativa da luogo di divisione e di potere a spazio aperto e disponibile: spazio di incontro e confronto capace di dare risposte e servizi a qualsiasi cittadino soprattutto ai più semplici e agli “amici di nessuno”.

Come Associazione non vogliamo abituarci all’inferno della illegalità, della ingiustizia, della incuria, della maleducazione, della inciviltà e della incompetenza ma vogliamo lavorare per saper distinguere e non confondere, saper trarre il meglio dalla nostra città.
L’agire politico e sociale con il suo impegno deve dare spazio alla parte sana e libera della cittadinanza di Orta Nova, dare voce ai bisogni e ai legittimi interessi dei tantissimi uomini, donne, giovani e bambini che avvertono il disagio e la sofferenza di vivere in un luogo dove il cittadino disonesto e furbo e il politico affarista sono innalzati a modello sociale.
È il momento di fare spazio alla verità e dare un nome alle cose, a quelle cose che hanno causato il decadimento morale e sociale della politica e, di conseguenza, l’impoverimento dell’aggregazione comunitaria. Orta Nova e gli Ortesi meritano un metodo alternativo di fare politica e sociale: nuovo, libero ed onesto.” ha dichiarato l’Avv. Eugenio BELLINO, Presidente di ORTA NOVA libera.
“Al Presidente di ORTA NOVA libera e a tutti membri del Consiglio Direttivo, dott. Giovanni AMANTE, ing. Maurizio ARDITO, prof. Arturo Gianluca DI GIOVINE e sig. Piernicola COLANGELO vanno i ringraziamenti per l’assunzione di responsabilità con il nuovo incarico e gli auguri di buon lavoro affinché l’Associazione possa perseguire e raggiungere gli importanti obiettivi prefissati – continua la nota -. È tempo di opportunità e di rinascita dove tutti i cittadini sono chiamati a fare la loro parte per ricostruire una Orta Nova bella, accogliente e libera dalla corruzione e dalla illegalità. Ognuno, pertanto, deve assumersi le proprie responsabilità. Noi come Associazione vogliamo farlo insieme a tutti quegli Ortesi che sperano e desiderano una Comunità Libera in cui far crescere e prosperare i loro figli e nipoti come futuri cittadini liberi e tornare tutti insieme ad essere orgogliosi e fieri di appartenere ad Orta Nova”.

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO