Il Foggia ritrova la vittoria con merito contro una big come l’Avellino, che cade allo Zaccheria al termine di una gara di carattere di Emmausso e soci. Zauri conferma le impressioni della vigilia e si affida al 4-3-3 con De Lucia che si rivede tra i pali, davanti a lui Silvestro, Salines, Camigliano e Felicioli con Tascone, Da Riva e Vezzoni in mezzo al campo mentre in avanti le speranze di far gol sono affidate a Sarr, Emmausso e Zunno. Biancolino risponde con un 4-3-1-2 con Iannarilli in porta, linea difensiva formata da Cancellotti, Rigione, Enrici e Cagnano; in mezzo al campo vanno Palumbo, Armellino e Sounas mentre Russo agisce dietro i due bomber Patierno e Lescano.
Passano appena 3 minuti e il Foggia ha la chance clamorosa di passare: azione insistita sull’asse destro con Zunno, Tascone sfrutta un rimpallo ma a due passi dal portiere manda incredibilmente fuori. Il primo squillo degli ospiti è invece all’11’ con un colpo di testa innocuo di Palumbo. Gli irpini crescono col passar dei minuti ma al 37’ il Foggia passa: ripartenza in contropiede dei rossoneri, Zunno di sponda trova Vezzoni libero, che a due passi dal portiere fa 1-0 di testa. Nella ripresa l’Avellino spinge ma il Foggia si difende con ordine e compattezza. Anzi, i rossoneri vanno anche vicini al raddoppio con Tascone. Finisce in festa allo Zaccheria, che ritrova il sorriso e si gode una vittoria meritata.