Sono trascorsi oltre dieci giorni dal lancio della petizione della Comunità Politica per Foggia che ha raccolto oltre 2000 firme e quasi tre settimane dall’invio di una richiesta di chiarimenti a mezzo PEC da parte dell’Associazione D!Vento, ma nessuna Istituzione – in primis la Regione Puglia – né la società ASSET hanno fornito informazioni sui ritardi dei lavori di manutenzione e sui tempi di riapertura dell’ex Biblioteca Provinciale.
VENERDI’ 28 PRIMA GIORNATA DI MOBILITAZIONE. Comunità Politica per Foggia, D!Vento, La Società Civile e WWF Foggia lanciano per venerdì 28 marzo dalle ore 17.00 la prima giornata di mobilitazione con un presidio dinanzi alla Biblioteca, invitando a partecipare le migliaia di persone che in queste settimane hanno ribadito la volontà e la necessità di far rivivere uno dei più importanti luoghi di cultura della città, fondamentale per le studentesse e gli studenti medi e universitari, per i gruppi informali di lettura, le associazioni ed in generale per la socialità di intere generazioni di cittadini e cittadine.
IL SILENZIO ALIMENTA I DUBBI. L’assenza di risposte ed azioni concrete da parte dei competenti Assessorati e Dirigenti regionali e delle Istituzioni locali, insieme ad un’apparente inattività nel cantiere, non fa che alimentare i legittimi dubbi della popolazione che ricorda come i ritardi si siano spesso trasformati in chiusure interminabili.
INIZIATIVE OGNI SETTIMANA PER UN MESE. “Non vogliamo limitarci ad una singola giornata – dichiarano i referenti di Comunità Politica, D!Vento, Società Civile e WWF -, bensì proponiamo un mese di attivazione, iniziando domenica 23 con volantinaggio e raccolta firme e proseguendo venerdì 28 con un presidio,chiedendo a chi parteciperà di portare un libro da scambiare, sostenendo idealmente il servizio bibliotecario, garantito con difficoltà da lavoratrici e lavoratori che continuano ad operare in condizioni di estrema difficoltà“.