Proprio nella giornata internazionale contro l’omofobia, il Comune di Stornarella ha dato un segnale forte a livello culturale per ciò che concerne l’identità di genere. Il Consiglio Comunale, infatti, nel pomeriggio di oggi ha deliberato l’adesione dell’Ente alla rete Ready (Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere).

Si tratta di un provvedimento che è stato portato all’attenzione dell’assessore alle pari opportunità e del sindaco di Stornarella, da Giuseppe Maffia, referente di Famiglie Arcobaleno Puglia e da Dimitri Lioi, presidente dell’associazione “Giovanni Panunzio – Eguaglianza Legalità Diritti”, realtà associative che sul territorio si occupano di diritti e tutele nei confronti delle persone omosessuali e transessuali.

“É un atto importante che Comuni anche di entità piccola aderiscano alla rete Ready allineandosi alla regione Puglia e a tanti altri Comuni” – spiega Giuseppe Maffia a questa testata. “Un plauso va a Stornarella che ha accolto la richiesta dell’osservatorio provinciale foggiano sulle discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, spero faccia da apripista per il resto dei Comuni dei cinque Reali Siti”.

La rete Ready è nata nel 2006 e ha come ente pioniere il Comune di Torino, coadiuvato da Arcigay ed altre 100 realtà associative. Sostanzialmente si occupa di favorire la formazione di buone prassi anche a livello di politiche locali, organizzando dibattiti e conferenze.

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