Orta Nova, 19/11/2018 – “Davanti alla dignità umana calpestata spesso si rimane a braccia conserte oppure si aprono le braccia, impotenti di fronte all’oscura forza del male. Ma il cristiano non può stare a braccia conserte”. Sono state queste le parole che Papa Francesco ha pronunciato durante l’omelia in occasione della Giornata mondiale della Povertà. Proprio per dare credito a questo concetto di attivismo e responsabilità, anche Monsignor Luigi Renna, Vescovo della Diocesi Cerignola – Ascoli Satriano, ha deciso di trascorrere la giornata del 18 novembre tra gli indigenti di Orta Nova e tra i volontari che si occupano quotidianamente delle emergenze presenti sul territorio.
Sua Eccellenza ha celebrato la Santa Messa presso la Parrocchia della Beata Vergine Maria di Lourdes che quello stesso giorno ha celebrato anche la festa del proprio oratorio. Renna, in questa occasione, ha spiegato ai presenti l’importanza di condividere dei momenti assieme ai bisognosi, con “la beneficenza che non può fermarsi soltanto alla donazione di beni materiali”, ma deve essere “condivisione” per permettere a tutti di essere allo stesso livello. Lo si evince anche dal fatto che il Vescovo abbia lesinato l’utilizzo della parola “poveri” prediligendo il termine “fratelli”. Durante la Santa Messa i volontari della Misericordia di Orta Nova hanno portato all’altare il pane utilizzato nella cena coi fratelli, simbolo di condivisione.
Sempre la confraternita ortese ha garantito la presenza di una postazione medicalizzata sul piazzale antistante alla Chiesa dove il medico, l’infermiere e due soccorritori volontari hanno effettuato delle visite gratuite ai bisognosi che ne hanno fatto richiesta. Al termine della Santa Messa il Vescovo ha visitato la sede della Misericordia, un’associazione di volontariato dal 1992 si occupa di fronteggiare il bisogno di cibo, di vestiario e di farmaci. Erano presenti fratelli cristiani, ortodossi e musulmani che hanno preso parte, insieme al Vescovo e ai volontari della Misericordia, ad una cena sociale allestita all’interno della sala riunioni. Sua Eccellenza ha benedetto il pane e ha pregato con i fratelli di tutte le religioni.
L’organizzazione della cena è stata possibile grazie al grande lavoro dei volontari (anche di domenica) e alle donazioni delle aziende locali che hanno portato in sede i beni alimentari inseriti all’interno del menù che è stato rispettoso delle esigenze alimentari delle varie professioni religiose rappresentate.
“Per noi è stato un onore poter ospitare un’occasione così importante all’interno della nostra sede” – spiega il Governatore Giuseppe Lopopolo. “Ringraziamo il Vescovo per averci dato questo grande esempio che sicuramente ricorderemo a lungo. Ringraziamo anche la Pro Loco di Orta Nova, il ristorante Buongustaio, i forni di Orta Nova, l’azienda Agricola Di Palma di Ascoli Satriano e tutti coloro che hanno donato il cibo del menù. Grazie anche agli instancabili Gino e Sabina che, aiutati dai volontari della Caritas Diocesana della parrocchia dell’Addolorata, hanno pensato alla preparazione dei pasti. Soltanto grazie a queste sinergie e all’altruismo dei cittadini possiamo continuare a svolgere al meglio la nostra opera di volontariato”.
Al termine della cena il Vescovo ha fatto i suoi auguri all’associazione per l’ormai prossimo avvio dei progetti di Servizio Civile 2018-2019. In modo particolare ha elogiato l’organizzazione del progetto di “Doposcuola” che impiegherà quattro volontari accanto ai bambini e ha esortato i presenti a “non essere poveri di cultura” perché questa è la base della conoscenza dei bisogni della gente. Il Vescovo, dopo aver visitato i locali della sede di Via Puglie, ha dato la propria disponibilità verso la realizzazione dei progetti a cui la confraternita ortese sta lavorando, ovvero l’allestimento di una mensa e di un dormitorio pubblico per poter essere ancora più vicini alle esigenze di un territorio segnato dalla povertà. Prima di ritornare verso Cerignola, il Pastore è stato omaggiato con sette tavole raffiguranti le opere di Misericordia.
Comunicato Stampa Misericordia Orta Nova