Alla fine la spuntano i fratelli Sannella. Pasquale Padalino è il nuovo tecnico del Foggia Calcio, dopo il tira e molla con Delio Rossi e la bocciatura dei vari Calori e Del Neri. La scelta testimonia una volontà forte della proprietà di tornare in prima linea nelle scelte strategiche del club, dopo l’esonero di Grassadonia che ha messo in discussione anche le decisioni di Luca Nember. Non è chiaro se il ds esca ridimensionato da tutta questa vicenda, lui che aveva avuto pieni poteri tecnici dopo la vicenda del commissariamento della società. Certo è che i fratelli Sannella preferivano sin dal dopo-Grassadonia un tecnico conoscitore dell’ambiente foggiano, e così è stato.



Padalino aveva già guidato i rossoneri nella risalita dalla serie D alla Lega Pro. Precisamente, Padalino diventò mister della squadra della sua città nel 2012, con la quale raggiunge quinta posizione e play-off: al primo turno, il Foggia superò il Gladiator ai supplementari; al turno successivo fu eliminato dal Matera. La squadra venne ripescata In Lega Pro Seconda Divisione. Il 6 aprile 2014 portò il Foggia al sesto posto e alla promozione nella neocreata Lega Pro unica. Il 29 maggio annunciò il divorzio dalla società rossonera. L’ultima esperienza da allenatore risale al Lecce, nel 2017, dal quale fu esonerato.



Intanto, domani sarà Gaetano Pavone a guidare la squadra nella gara Foggia-Cremonese in programma alle ore 21.00 allo stadio Pino Zaccheria. E da Cremona il tecnico Rastelli, nonostante la settimana convulsa vissuta dai rossoneri, non si fida: “Non mi fido delle squadre in crisi, non mi fido della classifica anche perché questa squadra sul campo ha ottenuto 17 punti. Il Foggia è avversario di grandissima qualità, dovremo essere bravi a leggere la partita”, ha detto nel corso della conferenza stampa pre-gara. La gara verrà arbitrata da Antonio Rapuano, della sezione di Rimini. Rapuano è alla seconda direzione con il Foggia. L’unico precedente risale al 12 novembre dello scorso anno quando i rossoneri passarono al Cino e Lillo Del Duca per 3-1 grazie ai gol di Camporese e Chiricò.

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