“Le procedure concorsuali sono l’unica strada per coprire i posti vacanti nella pianta organica di Sanitaservice. In primavera questa società avrà garantito 217 posti di lavoro a tempo indeterminato”. L’amministratore unico, Massimo Russo ha spiegato, nel corso di una conferenza stampa, l’iter e le procedure attivate negli ultimi mesi. “Non c’era e non c’è, alla luce dell’attuale normativa, alcuna possibilità di stabilizzare tutti quei lavoratori precari, 221 compresi gli infermieri, che in Sanitaservice hanno operato in virtù di contratti di somministrazione a tempo determinato. Sulla base della pianta organica e del fabbisogno, in considerazione dei servizi erogati alla Asl Fg, abbiamo attivato tre procedure di reclutamento del personale a tempo indeterminato e nei prossimi mesi ne attiveremo altre quattro”, questo quanto affermato, nel corso della conferenza stampa di questa mattina, dall’amministratore unico di Sanitaservice, Massimo Russo. “In una provincia come la nostra dove il tasso di disoccupazione è del 25 per cento, in un territorio che presenta una sofferenza economica non trascurabile, credo che sia una notizia significativa aver attivato concorsi che tra qualche mese si tradurranno in 217 posti di lavoro a tempo indeterminato in un settore quanto mai importante per l’intera comunità, quale quello della salute”, ha evidenziato Russo.
All’incontro con i giornalisti, che si è svolto nella sala conferenze della Asl alla Cittadella dell’economia, erano presenti anche i dirigenti dei tre settori nei quali è stata riorganizzata la società. Giovanni Petta, dirigente dell’Unità operativa dell’Emergenza-Urgenza, Giuseppe Liscio dirigente dell’Unità operativa Manutenzione, logistica e Cup e Antonio Biuso, dirigente Unità operativa Ausiliariato e Pulizie. L’amministratore unico Russo, nell’aprire la conferenza stampa, ha espresso la propria solidarietà e della società tutta al dirigente Petta fatto oggetto di un atto intimidatorio riportato dalla cronaca la scorsa settimana.
Gli ultimi contratti di somministrazione a tempo determinato scaduti, in ordine di tempo, sono quelli per la qualifica di soccorritore del servizio del 118 sottoscritti attraverso l’agenzia interinale. Una situazione complessa che ha prodotto un clima non sempre sereno.
“Sono assolutamente comprensibili le preoccupazioni dei tanti padri di famiglia che sono stati coinvolti da questa incresciosa vicenda. Ma proprio nel rispetto del lavoro che hanno svolto e della necessità di stemperare il clima intorno a questa situazione, è stato deciso di chiarire alcuni aspetti – ha sottolineato l’amministratore unico. – E’ indispensabile che nessuno venga illuso da chi potrebbe raccontare o far passare l’idea che ci potessero essere soluzioni diverse per quei lavoratori flessibili e per tutti gli altri”. Prova ne è che ci sono in Sanitaservice altri 120 lavoratori in somministrazione da oltre 5 anni e per i quali non è stata possibile alcuna trasformazione automatica dei contratti da tempo determinato a tempo indeterminato, pur avendo esperito ogni tentativo in tal senso con tutti i Sindacati e la ASL FG. Russo ha ricordato che Sanitaservice è una società privata a totale controllo pubblico e, per questo, soggetta a normative e vincoli di carattere pubblico in tema di trasparenza, anticorruzione e, ovviamente, per il reclutamento del personale.
In particolare, il combinato tra l’art.19 del Decreto Madia e le modifiche apportate dal Decreto dignità alla norma del Jobs Act, impongono che il reclutamento del personale avvenga esclusivamente attraverso procedure concorsuali, pena la “nullità” di qualsivoglia procedura o provvedimento. Inoltre, per effetto del Decreto Dignità, i contratti di somministrazione a causale, non possono più essere superiori ai 12 mesi, limite purtroppo già superato da tutti i lavoratori coinvolti.
“Per questa ragione non è stato più possibile prorogare o rinnovare complessivamente 96 contratti, né procedere a qualsivoglia forma di stabilizzazione. E’ utile ricordare, però, che per tutti coloro che parteciperanno ai concorsi è stato riconosciuto uno specifico punteggio per l’esperienza maturata in Sanitaservice”, ha ribadito l’amministratore unico Russo. Consapevole della delicatezza di temi che coinvolgono i bisogni primari di ognuno di noi, Sanitaservice, in ultima ratio, ha anche inoltrato un quesito al Ministero del Lavoro e delle Politiche
sociali sui rapporti di lavoro in somministrazione a tempo determinato in scadenza chiedendo se fosse stato possibile prorogare, nelle more dei concorsi, i contratti in essere. La risposta del Ministero, nostro malgrado, è stata negativa.
Infine, l’amministratore unico Russo ha annunciato che nei prossimi mesi il servizio del Centro Unico di Prenotazione della Asl Fg, sarà internalizzato in Sanitaservice nel rispetto di una generale riorganizzazione del servizio di accoglienza degli utenti voluto dalla Asl Fg e dalla Regione Puglia.
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