Le prossime ore saranno fondamentali per decidere il futuro della SIA, l’azienda dei rifiuti (ormai in stato di liquidazione) che gestisce il servizio nei Comuni di Cerignola e dei Cinque Reali Siti. Nella riunione di questa mattina a Bari sono state convocate le parti potenzialmente interessate a subentrare alla società in house di proprietà del Consorzio d’Igiene FG/4.
Quattro le azienda a partecipazione pubblica che si sono presentate all’attenzione dei sindaci, dei commissari di Cerignola, del commissario liquidatore e del commissario regionale dei rifiuti, Gianfranco Grandaliano. La disponibilità verbale a ragionare sulla potenziale acquisizione è stata data da AMIU Trani, Barsa di Barletta, AMIU Taranto, mentre Aseco non avrebbe i requisiti. Al contrario di quanto si poteva pensare non si è presentata alla riunione AMIU Puglia che gestisce il servizio a Bari e Foggia.
La riunione si aggiornerà nei prossimi giorni quando si potrà sapere quali proposte sono state depositate formalmente e quale proposta sarà poi reputata più conforme alle esigenze di un territorio in perenne emergenza rifiuti. Dopo questo passaggio si inizierà a parlare di clausole di salvaguardia per i contratti dei lavoratori e condizioni per la continuità nel servizio.
