Con Migliorarsi la piccola Sofia D’Onofrio ha portato la bellezza di Biccari e dei Monti Dauni a Bruxelles. Si è conclusa ufficialmente con la prevista visita al Parlamento europeo la quarta edizione del concorso fotografico legato alla manifestazione “Migliorarsi a piccoli passi“. Sofia D’Onofrio della squadra Retrò era risultata la vincitrice del contest che quest’anno ha avuto luogo a Biccari nel mese di agosto e ha coinvolto oltre settanta persone, tra bambini e professionisti dell’immagine, che hanno interpretato vari trend in luoghi diversi della cittadina con lo scopo di valorizzarne le caratteristiche.
Con lei sono partiti i genitori e la sorellina, oltre all’intero team Retrò composto dalla fotografa Lucia Prioletti, dalla costumista Emanuela Patricelli, dal parrucchiere Alessandro Clemente e dalla visagista Maria Enza Patricelli, tutti di Volturino. In volo per Bruxelles c’erano anche alcuni degli organizzatori dell’iniziativa: il lookmaker Carlo Ventola, la grafica e videomaker Rossella Morelli e l’addetta alle sponsorship Mary d’Elia. A rappresentare il borgo dauno c’era la consigliera comunale Lucia Grassi.
“Sono stati due giorni ricchi di eventi e visite istituzionali. È stato bello poter passare del tempo con questi giovani, che grazie all’arte fotografica, hanno dato valore a Biccari e ai Monti Dauni, parte della nostra bellissima terra. Ringrazio tutti, in primis l’organizzatore Carlo Ventola, per queste bellissime giornate insieme e anche Raffaella Gambarelli per avermi permesso di partecipare attivamente a questo concorso. È importante guidare i ragazzi nella consapevolezza di cosa sia l’Europa, per onorarne la storia e i valori”, ha commentato Mario Furore, europarlamentare Cinque Stelle che ha messo a disposizione viaggio e soggiorno.
Tanta l’emozione all’arrivo a Bruxelles da parte della piccola delegazione di Migliorarsi, manifestazione multidisciplinare che quest’anno ha racchiuso laboratori e tematiche importanti quali il bullismo e la sana alimentazione, e il gioco sui set fotografici.
“Il fatto che un piccolo paese possa fare da ponte alla grande Europa è molto significativo per noi – aveva detto il sindaco di Biccari Gianfilippo Mignogna in occasione della cerimonia di premiazione – è l’insegnamento che non dobbiamo porci dei limiti. I piccoli comuni possono essere dei luoghi d’anticipo, dei laboratori di sperimentazione importante, dei luoghi favorevoli all’innovazione sociale e alla creazione di reti, e il fatto che si tratti di manifestazioni dedicate ai bambini è il segno che questo territorio vuole avere futuro e aprirsi a nuove esperienze”.
“Il fatto che un piccolo paese possa fare da ponte alla grande Europa è molto significativo per noi – aveva detto il sindaco di Biccari Gianfilippo Mignogna in occasione della cerimonia di premiazione – è l’insegnamento che non dobbiamo porci dei limiti. I piccoli comuni possono essere dei luoghi d’anticipo, dei laboratori di sperimentazione importante, dei luoghi favorevoli all’innovazione sociale e alla creazione di reti, e il fatto che si tratti di manifestazioni dedicate ai bambini è il segno che questo territorio vuole avere futuro e aprirsi a nuove esperienze”.