Questa mattina gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Potenza, coordinati dalla locale Procura della Repubblica – nel contesto di indagini riguardanti l’affidamento di servizi ed appalti da parte del Comune di Rionero in Vulture (fra cui quelli che hanno riguardato la gestione del locale cimitero), hanno dato esecuzione a sei provvedimenti cautelari, tre in carcere e altrettanti ai domiciliari, oltre ad una misura interdittiva consistente nel divieto di esercitare attività imprenditoriali.
Così come riporta Foggia Today, i reati contestati nel potentino sarebbero quelli di corruzione, concussione, peculato, turbata libertà degli incanti, induzione indebita a dare o promettere utilità, falso in atto pubblico, abuso in atti d’ufficio, soppressione di cadavere, essendo, anche, state accertate estumulazioni illecite dei resti di alcune salme, che venivano gettate in vere e proprie fosse comuni, al fine di rivendere illecitamente i relativi loculi.
L’inchiesta ha avuto anche un filone riguardante la provincia di Foggia, con l’arresto dell’ex consigliere comunale, Damiano Colonna, che sarebbe stato il riferimento della Cooperativa Economy Service in quel di Orta Nova, per far sì che la stessa ottenesse proroghe sulla gestione del servizio in favore di una controllata. Il reato contestato al consigliere di maggioranza della passata amministrazione comunale sarebbe quello di corruzione.