La Misericordia di Orta Nova da oggi per una settimana farà parte della colonna mobile della Federazione delle Misericordie di Puglia in soccorso delle popolazioni del centro Italia colpite dal terremoto. Il campo base dove sara’ operativa la Misericordia di Orta Nova è quello della città di Cascia.
Oltre alla propria operatività l’associazione porterà come simbolo di vicinanza della provincia di Foggia l’icona della Madonna Incoronata, madre della misericordia tanto amata in capitanata, la consegna è stata ufficializzata nella Santa messa di ieri sera, dove il vice rettore ha consegnato la statua della Madonna nera al sindaco di Orta Nova, che ultimamente ha visto un gemellaggio con altri paesi accomunati dalla stessa devozione (Lavello PZ), il sindaco a sua volta ha dato il mandato di portare la statua a venerazione e consolazione della popolazione ai 7 volontari della misericordia di Orta Nova, da oggi al servizio dei terremotati.
Durante la benedizione della statua il celebrante ha ricordato la vicinanza della basilica di Foggia, gestita dall’ordine di Don Luigi Orione, sacerdote che Giovanni Paolo II beatificò nel 1980 e canonizzò nel 2004. Dopo il terremoto del dicembre 1908, che lasciò tra le rovine 90mila morti, don Orione accorse a Reggio Calabria e Messina per prestare soccorso specialmente agli orfani e divenne promotore delle opere di ricostruzione civile e religiosa. Don Orione rinnovò gli eroismi di soccorso ai terremotati dopo il cataclisma del 13 gennaio 1915 in Abruzzo che sconvolse Avezzano e la Marsica con 30mila vittime.
La squadra della Misericordia di Orta Nova è composta da volontari esperti in:aiuto cucina, trasporti disabili, movimentazione merci con carello, soccorritore, clownterapy e montaggio tende. La misericordia di Orta Nova inoltre consegnerà prodotti tipici ortesi alla popolazione di Cascia, questo nello spirito del calore del tavoliere delle Puglie.
Durante la benedizione della statua il celebrante ha ricordato la vicinanza della basilica di Foggia, gestita dall’ordine di Don Luigi Orione, sacerdote che Giovanni Paolo II beatificò nel 1980 e canonizzò nel 2004. Dopo il terremoto del dicembre 1908, che lasciò tra le rovine 90mila morti, don Orione accorse a Reggio Calabria e Messina per prestare soccorso specialmente agli orfani e divenne promotore delle opere di ricostruzione civile e religiosa. Don Orione rinnovò gli eroismi di soccorso ai terremotati dopo il cataclisma del 13 gennaio 1915 in Abruzzo che sconvolse Avezzano e la Marsica con 30mila vittime.
La squadra della Misericordia di Orta Nova è composta da volontari esperti in:aiuto cucina, trasporti disabili, movimentazione merci con carello, soccorritore, clownterapy e montaggio tende. La misericordia di Orta Nova inoltre consegnerà prodotti tipici ortesi alla popolazione di Cascia, questo nello spirito del calore del tavoliere delle Puglie.
Comunicato Stampa
