Stanno partendo in questi giorni i campi estivi nei Comuni di Stornarella, Stornara, Orta Nova, Carapelle e Ordona, alla stregua di quanto avverrà in tanti altri centri italiani che hanno aderito alla misura proposta dal Governo centrale. Tali attività, infatti, sono previste dal decreto legge 34/2020 (art.105) e sono finalizzate a gestire la situazione di emergenza che deriva dal lockdown da COVID-19 vissuto negli scorsi mesi. Infatti, il Governo ha previsto queste attività su scala nazionale per far fronte alle necessità di tante famiglie, costrette a conciliare i tempi di vita e di lavoro e, al contempo, occasioni di svago e aggregazione per i minori, tra i più penalizzati in questo periodo di isolamento.
I singoli bandi locali sono gestiti dai Comuni che, con un’evidenza pubblica, hanno coinvolto tante realtà associative, per dar vita a programmazioni ricreative rivolte a fasce d’età dai 3 ai 5 anni, dai 6 agli 11 anni e dai 12 ai 14 anni. La frequenza dei centri estivi è completamente gratuita, nessun costo è a carico delle famiglie dei bambini iscritti ai centri estivi ammessi a finanziamento. I Comuni dei Cinque Reali Siti hanno dato vita alle singole programmazioni, a seconda di quanto stabilito dai promotori delle attività. Nello specifico, ad Orta Nova i “Summer labs” partiranno dal 24 agosto e prevedranno dei laboratori creativi, percorsi psicomotori in musica e attività ludiche promosse dal Comune di Orta Nova e attivate dall’ASD di Giuseppe Trapani, dalla cooperativa Socialservice e dalla Misericordia di Orta Nova. Le attività, della durata di quattro ore giornaliere, sono rivolte ai bambini dai 6 agli 11 anni e si terranno presso il Circolo per Giodrea e presso la palestra della scuola del Primo circolo didattico, dal lunedì al venerdì. È possibile iscriversi chiamando ai numeri 0885783015 oppure 0885782210.
Per quanto riguarda i laboratori di Stornarella, questi sono gestiti da un’equipe di professionisti della Cooperativa Socialservice. Sono previste attività educative e di intrattenimento per ragazzi dai 6 agli 11 anni che avranno luogo presso la Villa Comunale di Stornarella. Le iscrizioni sono aperte dallo scorso 5 agosto, mentre le attività partiranno dal 17 agosto e si terranno con lo stesso format, dal lunedì al venerdì. Per info ed iscrizioni bisogna rivolgersi a Stefania Bianco o presso l’Ufficio Welfare del Comune di Stornarella al n.0885 892673. Analogo programma per il Comune di Carapelle che ha affidato sempre a Socialservice l’organizzazione dei laboratori estivi. Le attività, al via dal 17 agosto, sono rivolte ai bambini dai 5 agli 11 anni e prevedono numerose occasioni di svago e di apprendimento presso l’ex asilo di Via Don Damiano Ciano. Per iscriversi e conoscere la disponibilità di eventuali posti ancora liberi bisogna rivolgersi a Francesca Rosata (329 2953587) oppure all’ufficio Servizi Sociali del Comune di Carapelle.
Presso la biblioteca comunale di Ordona sono partiti altri laboratori estivi che sono sempre affidati al team di esperti della cooperativa Socialservice. Le attività sono rivolte ai ragazzi e alle ragazze dai 6 agli 11 anni e prevedono tanti giochi e percorsi motori, accompagnati dalla musica. Per chiedere la disponibilità di ulteriori posti bisogna contattare il numero di telefono 351 2252324. Per quanto riguarda il Comune di Stornara, invece, i campi estivi sono gestiti dall’ARCI Travel, con una variante in più che prevede una colonia estiva per cinque settimane di un numero di 125 bambini, in uno dei lidi della località balneare di Margherita di Savoia (BAT), a cura alla Società Cooperativa Auxilia.
“Tutte le attività previste dai laboratori estivi” – spiegano Gerardo Consagro della Cooperativa Socialservice e Gaetano Volpe della Misericordia di Orta Nova – si terranno nella piena sicurezza e con tutti gli adempimenti previsti dalla legge per scongiurare il rischio di contagio. Durante il lockdown anche i bambini hanno patito la permanenza forzata in casa, ecco perché queste occasioni sono ideali per rimettere al centro la socialità e per regalare momenti di svago che altrimenti non sarebbero così scontati”.