La nota più lieta della serata è lo striscione “Curva Sud” che sancisce il ritorno in trasferta del tifo organizzato foggiano dopo il buio del Covid. E’ tra le poche cose che il Foggia di Zeman porta a casa da Monterosi, dove arriva uno scialbo 0-0 nella prima giornata del Girone C della Lega Pro. Zeman punta su Ferrante dal 1′, con Curcio e Merola a completare il tridente. La matricola Monterosi risponde con un 3-5-2 più compatto, con Caon e Ferri Marini in avanti per pungere i satanelli.
I rossoneri partono bene, Maselli dopo pochi minuti è impreciso a pochi metri da Marcianò, ma col passar dei minuti i padroni di casa crescono e prima sprecano con Ferri Marini al 15′, poi al 36′ con Franchini che calcia fuori da ottima posizione. Il Foggia prova a far sua la gara soprattutto a centrocampo, ma gli uomini di Zeman peccano in imprecisione sbagliando diversi passaggi.
Nella ripresa il Monterosi decide che in fin dei conti il pari alla prima di campionato non è poi così male, ed è il Foggia ad avere le occasioni migliori: alla mezz’ora Rocca spara a colpo sicuro da dentro l’area ma colpisce involontariamente Merola; al 69′ è lo stesso Merola a sfiorare il palo con un tiro da fuori. Zeman la vuole vincere, Merkaj rileva uno spento Ferrante ma in avanti cambia poco. Anzi, in pieno recupero è il Monterosi che ha la clamorosa chance per passare con un tiro di Buono che lambisce la traversa ad Alastra Battuto. Finisce 0-0 al “Martoni”, e forse è giusto così.
Il Monterosi celebra il primo storico punto nella sua prima partecipazione ad un campionato professionistico. Il Foggia, che domenica prossima affronterà il Potenza allo Zaccheria, dovrà lavorare su precisione e coraggio, ma siamo ad agosto e ci sarà tempo. Lo sanno anche i tifosi rossoneri, come quelli della “Sud”. La cosa più lieta della serata di Monterosi.