S’intitola “Around Blues” la nuova edizione dell’Accadia Blues Festival, in programma dal 6 al 10 agosto prossimi nell’antico Rione Fossi del comune del Subappennino Dauno. Ed è un titolo che la dice lunga sulle intenzioni del festival – prodotto dalla Acquadia di Rocco Pasquariello e sostenuto dal Comune di Accadia e dalla Regione Puglia – di sondare il blues anche nei suoi territori contigui, per arrivare a lambire persino le contaminazioni con il Mediterraneo. Momento clou della manifestazione sarà la serata conclusiva che vedrà Alex Britti in scena il 10 agosto sul palco di Piazza Matteotti con un concerto dedicato alla memoria di Roberto Ciotti, il celebre bluesman italiano scomparso nel 2013.
Ma l’intero programma sarà arricchito da concerti, incontri con gli artisti e mostre, a cominciare da quella in programma lungo la via che attraversa il Rione Fossi e che quest’anno sarà dedicata ai grandi della musica afroamericana e italiana e arricchita dalle performance “Residenze AKKA” a cura dell’Accademia delle Belle Arti di Foggia. Nella giornata inaugurale di sabato 6 agosto, dopo l’inaugurazione della mostra “Fossi Art Village – Suoni e Visioni”, gli appuntamenti prenderanno il via con un incontro in piazza Ferro con il noto batterista Agostino Marangolo che racconterà del suo lungo vissuto artistico e della sua militanza in formazioni ormai leggendarie come i Goblin e i Napoli Centrale, per non dire della sua lunga collaborazione con Pino Daniele.
A seguire, in piazza Matteotti, due concerti col No Borders Trio, in bilico tra World Music e blues mediterraneo e la band del bluesman americano Mighty Mo Rodgers, un artista che può vantare anche una prestigiosa attività di produttore discografico. Domenica 7 la serata sarà aperta da una performance della blues-woman svedese Jacqueline Telford, per proseguire nel secondo set con i Creedence Clearwater Revived featuring Johnny “Guitar” Williamson. La rock band, erede dei leggendari Creedence Clearwater Revival fondati a Woodstock dai fratelli Fogerty, è nata grazie a un’idea di Tom Fogerty ed è attualmente formata, oltre che da Williamson – già chitarrista dei Titanic – da Chris Allen a basso e voce, Wally Day alla batteria e John W. Doyle, voce solista e chitarra. Lunedì 8 la serata sarà aperta da “Mandolin Blues”, un recital del virtuoso partenopeo Lino Muoio, già nei “Blue Stuff” e successivamente anche al fianco di Renzo Arbore, oltre che prodotto discograficamente dai fratelli Bennato.
Seguirà la black music di Noreda Graves, una tra le nuove voci più apprezzate nel panorama afroamericano. Originaria della North Carolina, la Graves ha collaborato con l’orchestra di Andre Rieu e si è più volte esibita anche al Blue Note di Milano. Un viaggio alle radici della musica popolare sarà quindi quello proposto nella serata del 9 agosto in occasione di “Voci di Stelle”, che anche quest’anno si svolgerà davanti al Santuario del Monte Crispignano. Per l’occasione, il celebre quartetto vocale pugliese delle Faraualla sarà protagonista di un incontro inedito con la cantante italo-greca Marina Mulopulos, un’artista che s’inserisce nel solco tracciato da Demetrio Stratos e che, oltre ad aver lavorato come voce solista degli Almamegretta, ha vinto premi prestigiosi quali l’”Andrea Parodi” di Cagliari e il “Bianca D’Aponte” di Aversa. La Mulopulos sarà accompagnata da Paolo Del Vecchio, un virtuoso della chitarra col quale collabora da tempo e ha raggiunto una rara intesa espressiva. Il loro sarà un recital che dalla Grecia arriverà fino al Sudamerica, passando per la Sicilia, la Spagna, il Portogallo, senza ovviamente trascurare la Puglia. Infine, il 10, Alex Britti, certo il cantautore italiano più legato al mondo del blues, che concluderà il Festival portando ad Accadia una data del suo Mojo Tour. I concerti dell’Accadia Blues Festival saranno tutti con ingresso gratuito.
comunicato stampa