Il Comune di Cerignola mette a disposizione un bonus energia da 200 mila euro per contrastare il caro bollette e andare incontro alle necessità delle famiglie più fragili e delle attività commerciali. Per quanto riguarda i più bisognosi, è già possibile fare domanda presentando presso gli uffici competenti l’ISEE 2022. Anche per quanto concerne le attività commerciali il fondo è pari a 100mila euro e si dovrà attendere il mese di gennaio per presentare domanda per l’erogazione- a sportello- dei contributi.
“Inoltre – rimarca il vicesindaco e assessore ai servizi sociali Maria Dibisceglia- è online l’avviso pubblico per i buoni spesa da richiedere al Comune di Cerignola. Alla misura potranno accedere anche i percettori di forme di sostegno al reddito e alla povertà erogate da Enti Pubblici, come ad esempio Reddito di Cittadinanza, Reddito di dignità, cassa integrazione guadagni, Naspi, indennità mobilità e altre forme di sostegno previste a livello locale, regionale e nazionale con ISEE inferiore a 6000 euro”.
“Parallelamente, abbiamo pubblicato anche l’avviso per il bonus energia da destinare a tutte le persone in condizioni di fragilità e di povertà. Si tratta di altri 100mila euro da distribuire tra gli aventi diritto ed impiegare per alleggerire le maggiorazioni dei costi dovute al caro bollette”, aggiunge Dibisceglia.
Ulteriori 100 mila saranno invece destinati alle attività commerciali: “Sono loro – dice l’assessore alle attività produttive, Sergio Cialdella- a pagare maggiormente lo scotto di questa congiuntura economica e geopolitica sfavorevole. Abbiamo già individuato e determinato il fondo e con il nuovo anno verrà diramato l’avviso pubblico col quale daremo un ristoro alle attività locali. Nel 2023, inoltre, andiamo a riperimetrare anche la Tosap, ovvero andiamo ad intervenire su tutto ciò che è nelle facoltà del Comune di Cerignola”.
“Soprattutto in periodi complicati come quelli che stiamo vivendo- conclude il sindaco di Cerignola, Francesco Bonito- è importante che il Comune faccia sentire la propria presenza e la propria vicinanza in maniera fattiva a chi è in difficoltà. Gli avvisi pubblici presentati dall’Amministrazione vanno in questa direzione e con il nuovo anno, anche per quanto riguarda gli esercenti, prevediamo misure che contrastino il caro bollette. Esattamente come avevamo promesso a novembre in un incontro ad hoc con i commercianti e i ristoratori maggiormente colpiti dal caro energia. Non risolviamo di certo il problema, che ha radici ben più profonde, ma non lasciamo soli i nostri cittadini”.