“Note di celluloide” attraverseranno le sbarre della Casa Circondariale di Foggia per farsi ponte e colonna sonora di un evento molto speciale. L’appuntamento è per lunedì 17 aprile 2023, quando il CPIA 1 di Foggia, in collaborazione con ICO (Istituzione Concertistica Orchestrale) “Suoni del Sud”, presenterà una lezione – concerto per raccontare 50 anni di musica italiana per il cinema. La manifestazione, che ha già riscosso grande successo a dicembre 2022 nella Casa Circondariale di Lucera, è nata da un’idea dei maestri Sergio Picucci e Gianni Cuciniello, con la collaborazione dela docente Stefania Schettino.

Nel carcere di Foggia, dopo i saluti e gli interventi di Giulia Magliulo, direttore della Casa Circondariale di Foggia e Antonia Cavallone, dirigente del CPIA 1 Foggia, si esibirà un ensemble dell’orchestra “Suoni del Sud”. “Gli alunni ristretti – spiega Sergio Picucci – saranno parte attiva dell’evento: a loro è affidata la presentazione e divulgazione delle informazioni storico-sociali e musicali che fanno da cornice alle esibizioni. La lezione – concerto, infatti, è parte integrante di un percorso didattico iniziato con l’anno scolastico”.

Numerosi i brani in programma: dalle colonne sonore de “Il Postino” e “La vita è bella” a quella de “Il medico della mutua”; previsto un emozionante omaggio ad Ennio Morricone. “Con la collega Schettino, docente di italiano – aggiunge Picucci – si aprirà uno spazio di riflessione e introspezione per raccontare ai presenti la condizione della detenzione. Il valore rieducativo e riabilitativo del percorso e della lezione – concerto, infatti, è potenziato dalla creazione di un contesto in cui è possibile esprimere e comunicare emozioni, elaborando nuove modalità di relazione. La musica è potente, può insegnare ad ascoltarsi meglio. Per questo motivo sono felice della collaborazione con la ICO ‘Suoni del Sud’, orchestra riconosciuta dal Ministero della cultura”.

L’evento, fortemente voluto dalla dirigente scolastica del CPIA 1 Foggia, Antonia Cavallone, è stato organizzato grazie alla disponibilità e preziosa collaborazione, oltre che del direttore Magliulo, del comandante Giovanni De Candia, del corpo della Polizia Penitenziaria e della responsabile dell’area trattamentale, Giovanna Valentini.  Alla manifestazione è stato inviato anche il CSV Foggia, con l’obiettivo di rimarcare l’importanza del legame dell’istituzione penitenziaria con le realtà del territorio e del volontariato in particolare.

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO