Si sono disputate il 5 e 6 maggio le finali delle Olimpiadi di Problem Solving (OPS). A competere per il titolo circa 300 atleti provenienti da tutta Italia che per due giorni si sono sfidati a Cesena su esercizi di logica, coding e problemi algoritmici.
Giunte quest’anno alla nona edizione, le Olimpiadi sono promosse dalla Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Sono rivolte alle alunne e agli alunni delle classi IV e V della scuola primaria e alle studentesse e agli studenti del triennio della scuola secondaria di I grado e del primo biennio della scuola secondaria di II grado.
Le OPS mirano a sviluppare il pensiero computazionale, le abilità logiche e di risoluzione di problemi algoritmici. Alle iscritte e agli iscritti alla competizione viene offerta l’opportunità di seguire uno specifico percorso formativo: nel corso dell’anno scolastico, vengono infatti proposti “allenamenti” mensili (di difficoltà via via crescenti) che guidano ad apprendere, padroneggiare e affinare le tecniche risolutive. Per la finalissima le alunne e gli alunni hanno dovuto affrontare la risoluzione di 12 problemi per la gara a squadre e di 8 problemi per la gara individuale in 90 minuti.
Nelle diverse fasi di selezione (di istituto, regionali, nazionale) sono stati quest’anno 23.375 le ragazze e i ragazzi iscritti.La finalissima si è tenuta presso il Dipartimento di Ingegneria e Informatica-Scienza dell’Università degli studi di Bologna, sede di Cesena. A sfidarsi per il podio sono state 20 squadre di scuola secondaria di II grado, 20 di scuola secondaria di I grado e 20 di scuola primaria.
Tra le 20 scuole primarie di eccellenza in rappresentanza di tutte le regioni d’Italia, la squadra Logicmental del 2° Circolo Didattico di Orta Nova, ha fatto un’ottima figura, piazzandosi in classifica generale al quarto posto, realizzando il terzo miglior risultato, vista la parità tra le squadre che hanno ottenuto il 1°e il 2° posto. La squadra, allenata dalle insegnanti Sabrina Renna e Mariella D’Angelo, è composta dagli alunni delle classi 5^: Ester Zacheo, Francesco Pasquariello, Rebecca Borea e Rocco Alfarano. L’Istituto ortese è alla settima partecipazione nelle Olimpiadi di Problem Solving e ha ottenuto l’accesso per ben tre volte alla finalissima.
Il Dirigente Scolastico Prof. Giuseppe Russo: “Non nascondo la mia grande soddisfazione per questo risultato e per l’impegno profuso da docenti ed alunni nella realizzazione di progetti di qualità, che mirano all’innovazione didattica, senza dimenticare valori importanti quali la collaborazione e il senso di appartenenza alla comunità scolastica. Questo successo va a sommarsi con altre iniziative che hanno visto i nostri ragazzi protagonisti e vincitori di premi e riconoscimenti ufficiali”.