E’ emergenza rifiuti a San Severo, come per tanti altri centri della Provincia di Foggia. Da ieri i mezzi del Consorzio GEMA – che cura il servizio raccolta rifiuti della città – sono in lista di attesa per lo scarico della frazione di indifferenziato presso l’impianto di Passo Breccioso.
“Purtroppo non è la prima volta che improvvisamente ed inopinatamente si verifica questo disguido – dichiarano il Sindaco Francesco Miglio e l’Assessore alle Politiche Ambientali Mariella Romano – che comporta forti ritardi o addirittura il divieto totale di scarico. Il conferimento viene fortemente centellinato con conseguente stazionamento dei rifiuti nei mezzi di trasporto per ore e giornate, aspetto che impedisce ai camion a provvedere ad ulteriori carichi. I nostri uffici hanno provveduto a segnalare al Prefetto di Foggia lo stato di emergenza”.
“Da questa mattina, decine di camion sono bloccati all’ingresso del centro di raccolta AMIU di Passo Breccioso a Foggia in attesa di svuotare il carico, con conseguenti notevoli danni per il regolare svolgimento della raccolta differenziata nelle città – aggiunge Antonio Potenza, sindaco di Apricena -. Non è più sostenibile questa situazione che ciclicamente si ripresenta: questa emergenza rende praticamente impossibile il ritiro dei cassonetti con evidente accumulo di spazzatura per le strade. Non è la prima volta che accade. Comuni non possono subire questo tipo di criticità, sollecito pertanto l’attenzione dei vertici Amiu e della Regione al fine di porre rimedio definitivo a questo tipo di emergenza.
Sul tema rifiuti sorride solo Cerignola: il centro ofantino è secondo tra i comuni con più di 50 mila abitanti, per efficienza della raccolta differenziata. Cerignola, infatti, può vantare un lusinghiero 70% di R.D. (Fonte: Ager) . “È un dato che ci inorgoglisce e ci fa riflettere. I cumuli di rifiuti che vediamo in strada, infatti, non sono imputabili ad un difetto del servizio di raccolta (non avremmo quelle percentuali così alte), ma sono imputabili a scellerate decisioni dei cittadini che, in minoranza, hanno deciso di sversare illegalmente l’immondizia negli angoli della Città”, commenta il sindaco Bonito.