Non va oltre il pari il Foggia contro la Casertana in casa, fallendo l’occasione di guadagnare altri punti preziosi in classifica. Zauri conferma Perina in porta nel suo 4-3-3, davanti a lui Salines, Parodi, Camigliano e Felicioli con Da Riva, Pazienza e Mazzocco in mezzo al campo e il confermato trio offensivo Orlando-Sarr-Millico. 4-2-3-1 per la Casertana di Iori, con Vilardi tra i pali, linea difensiva composta da Gatti, l’ex rossonero Kontek, Bacchetti e Falasca, la “diga” di centrocampo è formata da Collodel e Damian con Paglino, Proia e Bakayoko che agiscono alle spalle di Deli.
Il primo tempo è da sbadigli, con il Foggia che si fa vedere più per qualche guizzo di Millico che per manovre costruite e coriacee. La Casertana, dal canto proprio, si affida alle ripartenze e solo nel finale fa qualcosa in più, affacciandosi maggiormente dalle parti di Perina. Il pressing dei rossoneri è timido e favorisce inevitabilmente la Casertana che tiene palla sorniona senza affondare anche se al 73′ ha l’occasione per passare, se non fosse per Perina chet tocca appena la palla sulla traversa e toglie la gioia del gol a Propia. L’ultimo brivido allo Zaccheria lo regala Emmausso, che di testa va a colpo sicuro e trova sulla sua strada un Vilardi straordinario. Finisce con qualche fischio dello Zaccheria, contro la Turris servirà altro per ritrovare la vittoria.