Il Foggia fallisce l’esame playoff perdendo in casa contro la Cavese dopo una gara spenta e con difficoltà evidenti dal punto di vista fisico. Zauri cambia qualcosa rispetto a Cerignola e schiera De Lucia tra i pali, davanti a lui Silvestro, Salines, Parodi e Felicioli con Tascone, Danzi e Gala in mezzo al campo e il trio Orlando-Emmausso-Touho in avanti. Maiuri opta per il 3-5-2 con Lamberti in porta, linea difensiva composta da Evangelisti, Peretti e Saio con Vitale, Sannipoli, Pezzella, Fella e Rossi in mediana e l’ex rossonero Chiricò in avanti assieme a Verde.

Nel primo tempo, il Foggia appare bloccato e senza idee. Più dinamica la Cavese, che al 10′ sfrutta una dormita della difesa rossonera su calcio d’angolo e di testa con Verde va in vantaggio. Il più dinamico nei rossoneri è Orlando che ci prova prima con una conclusione dalla distanza, che Lamberti respinge, poi direttamente da calcio d’angolo, con il portiere ospite che smanaccia per evitare guai peggiori. Ci prova il Foggia al 50’ con Salines che avvia l’azione, palla ad Emmausso che salta l’uomo ma conclude fuori. I rossoneri hanno un piglio diverso e ci provano con Tascone poco dopo ma il tiro è ancora impreciso. Al 74’ si rivede la Cavese con un contropiede imbastito da Chiricò e concluso da Vitale che, però, è impreciso nella conclusione. Poco dopo, è Vigliotti ad avere la palla buona di testa ma manda fuori. L’unico a saltare l’uomo nei rossoneri è Zunno: da lui, al 76’ viene il cross per Brugognone che trova una deviazione sul suo colpo di testa destinato in rete. Il Foggia non ha benzina sufficiente nelle gambe per agguantare il pari e allo Zaccheria il risultato non cambia più. Prossimo impegno dei rossoneri sabato prossimo in casa della Juventus NG dell’ex Brambilla.

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO