Si apre con un evento di grande intensità artistica e civile la quinta edizione della rassegna Teatri di Luce e di Pace, in programma a Mattinata dal 23 maggio al 1° giugno e promossa dal Comune della città garganica, Regione Puglia e Puglia Culture. Il primo appuntamento, dopo l’anteprima del 23 e 24 maggio, è fissato per martedì 27 maggio alle ore 21.00 presso il Belvedere Monte Saraceno a Mattinata, cornice ideale per un incontro tra parola, musica e memoria.
Ad inaugurare la rassegna sarà il reading musicale Una cosa sola. Riflessioni sul potere delle mafie tratte dal libro di Nicola Gratteri e Antonio Nicas. In scena, due interpreti d’eccezione: Gianfelice Imparato e Alessandra D’Ambrosio. Gianfelice Imparato, attore tra i più apprezzati del panorama italiano, ha alle spalle una lunga carriera tra teatro, cinema e televisione. Ha lavorato con registi come Toni Servillo, Nanni Moretti e Matteo Garrone, ed è noto per le sue interpretazioni in opere come Gomorra, Benvenuti al Sud, Il commissario Ricciardi e molti altri lavori che uniscono impegno e sensibilità artistica. Accanto a lui, sul palco, ci sarà Alessandra D’Ambrosio, attrice e performer dalla forte presenza scenica.
Le parole del reading saranno accompagnate dalle musiche originali di Andrea Pontone e Giovanni Mastrangelo, create appositamente per questo evento:
“Le musiche che abbiamo scritto io e Giovanni Mastrangelo per il reading di Imparato sono un viaggio tra sonorità orientali e musica elettronica, con degli spunti di musica concreta. L’uso di queste sonorità antiche quanto moderne, che nascono dalla definizione di world music, fanno da parentesi a racconti e concetti sul tema dell’illegalità, suoni che nella storia dell’uomo hanno avuto un inizio e avranno una fine, esattamente come il fenomeno delle mafie”, ha commentato Andrea Pontone, musicista e coordinatore del progetto artistico che verrà presentato per la prima volta a Mattinata.
Teatri di Luce e di Pace è una rassegna che unisce cultura, arte e impegno civile. Ogni spettacolo si fa voce di riflessione e speranza, in un percorso che attraversa luoghi simbolici e scenari naturali unici, con l’intento di parlare al cuore delle comunità.
Inoltre, sempre il 27 maggio, ma alle ore 19.00, è prevista l’inaugurazione delle tre opere realizzate dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Foggia: Consenso (opera performativa), Zavorra (opera fisica) e la videoinstallazione interattiva A.I Artificiale Idiocy