La Polizia di stato intensifica l’attività di controllo del territorio per contrastare ed eliminare l’odioso fenomeno dei furti di autoveicoli che attanaglia la terra di Capitanata. È nell’ambito di specifici servizi voluti dal Questore della Provincia di Foggia che personale della “Squadra Volanti” della Questura ha tratto in arresto un 26enne pregiudicato, per i reati di furto aggravato in concorso, resistenza e lesioni a P.U., con contestuale deferimento per danneggiamento di beni ai danni dello Stato.

In particolare, durante le richiamate attività di controllo del territorio, lo scorso 13 maggio la Sala Operativa della Questura, tramite 112NUE, veniva allertata da un cittadino del furto di un autovettura in atto nel centro della città di Foggia. Le volanti della Polizia di Stato giungevano immediatamente nel luogo segnalato e constatavano la presenza di un’autovettura che, procedendo contromano, “spingeva” un ulteriore auto nel tentativo di rubarla.

Nell’occasione, il conducente del primo veicolo, per sfuggire alla “pantera” della Polizia di Stato lanciava l’autovettura provento di furto contro gli operatori al fine di guadagnare tempo e far perdere le proprie tracce. I poliziotti riuscivano ad evitare l’impatto, ma andavano a collidere con il veicolo condotto dal reo che, in conseguenza di ciò, tentava di fuggire a piedi.
Nonostante le notevoli difficoltà conseguenti all’incidente, gli operatori dell’U.P.G.S.P. della Questura di Foggia, inseguivano il soggetto che, dopo aver opposto una strenua resistenza, veniva dichiarato in arresto. Ulteriori 4 soggetti riuscivano a dileguarsi facendo perdere le proprie tracce.  

Nell’occasione, all’interno dell’autovettura venivano rinvenuti e sequestrati diversi oggetti atti allo scasso, numerose chiavi di diverse autovetture, chiavi O.B.D., cavi elettrici e batterie per autovetture.  Il soggetto, su disposizione dell’A.G., veniva condotto presso la Casa Circondariale di Foggia ed il relativo arresto, nei giorni successivi, veniva convalidato dall’A.G.
L’evento rende un segnale forte alla collettività della presenza della Polizia di Stato sul territorio e della capacità di rispondere tempestivamente alla richiesta di sicurezza dei cittadini, soprattutto relativamente al fenomeno dei furti di autoveicoli che interessa questo territorio.
La segnalazione giunta al 112 ha consentito un immediato intervento del personale operante e l’interruzione del reato con l’arresto del presunto autore. E’ imprescindibile, nell’ottica del concetto di sicurezza partecipata, la collaborazione, anche in forma anonima, della cittadinanza.

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