Nonostante i mancati introiti delle royalties dell’eolico e la querelle su quelle per le estrazioni di idrocarburi il Comune di Biccari si prepara ad inaugurare una nuova stagione di finanziamenti per opere pubbliche. Nel 2018, infatti, saranno impiegati oltre 8 milioni e mezzo di euro per nuove opere infrastrutturali all’interno del Comune dei Monti Dauni.
Questo è quanto rende noto l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gianfilippo Mignogna. In questo ampio piano d’azione sono già due le gare partite per l’affidamento dei lavori destinati a rinnovare completamente l’edificio scolastico di Via Giardino: si tratta, nello specifico, di 1,8 milioni di euro di finanziamenti che serviranno per l’efficientamento energetico, la riduzione del rischio in caso di evento sismico, l’abbattimento delle barriere architettoniche con l’installazione di un ascensore, il rinnovamento degli impianti termico ed elettrico, la sistemazione del piazzale esterno, interventi per l’antincendio, i bagni e forniture specifiche per le aule.
Nel contempo sono stati appaltati i lavori per la riduzione del dissesto idrogeologico, per l’ampliamento del cimitero, mentre sono in via di completamento le gare per l’affidamento dei lavori per la realizzazione di un nuovo tratto di fogna bianca e per la pulizia straordinaria dei canali. E’ stato firmato anche il disciplinare per la nuova biblioteca comunale (900 mila) e prossimo alla firma quello per l’utilizzo delle prime tranche di royalties idrocarburi (3 milioni). Presentati progetti, infine, anche per il campo sportivo, l’edificio di Bollenti Spiriti, l’area camper comunale, l’efficientamento energetico del municipio e dell’asilo.
