Con l’atto di indirizzo approvato in Giunta lo scorso 20 aprile, l’Amministrazione Comunale di Orta Nova ha espresso la volontà di avviare i lavori per il completamento della Tangenziale Nord-est, l’opera di raccordo infrastrutturale che collegherà la strada provinciale 81 “Orta Nova – Carapelle” all’ingresso di Viale Ferrovia e alla nuova zona Pip di prossima consegna.
L’atto di indirizzo è stato fortemente voluto dall’attuale governo di città guidato da Dino Tarantino, che negli scorsi anni aveva provveduto a consegnare i primi due lotti del medesimo raccordo stradale. Realizzando il terzo e ultimo lotto d’intervento sarà finalmente resa percorribile questa nuova arteria stradale che avrà il compito di decongestionare il traffico veicolare all’ingresso del Comune ortese. L’area che sarà interessata dagli ultimi lavori da bandire sarà quella circoscritta dalla strada poderale La Palata fino appunto a Viale Ferrovia.
Per la realizzazione di questo ultimo tratto si procederà ad impegnare una somma pari a € 520.000 provenienti da avanzo di amministrazione ed ulteriori € 240.000 ottenuti tramite dei finanziamenti della Regione Puglia rivenienti dalle somme spese per i primi due lotti. Eppure non sono mancate di certo le polemiche, soprattutto dalla voce dell’ex sindaco di Orta Nova, Iaia Calvio, attuale consigliera di minoranza e capogruppo consigliare del Partito Democratico. La stessa, dalla sua pagina Facebook, ha avuto modo di sottolineare l’inutilità dell’opera e della spesa sostenuta: “mentre con una mano Tarantino & Co. salassano i cittadini raddoppiando la tassa rifiuti – ha spiegato la Calvio – con l’altra mano ne combinano un’altra, spendono ben 500.000 euro presi dall’avanzo di amministrazione che avevo lasciato io [durante il mandato da sindaco conclusosi nel 2014], complessivamente pari a più di tre milioni di euro, per finanziare i lavori della tangenziale nord-est, l’ennesima inutile opera pubblica!”.
E infine lancia una proposta: “Sindaco – chiede pubblicamente la Calvio – perché non usa questi 500.000 euro per pagare l’aumento della tassa sui rifiuti invece di salassare i cittadini?”. Ribadendo l’importanza del progetto, fonti vicine all’Amministrazione, hanno dichiarato che comunque i fondi derivanti dall’avanzo di bilancio di esercizio degli anni precedenti, siano vincolati a certe tipologie di utilizzo e che, non sia dunque possibile destinarli a copertura delle previste impennate Tari per il 2016. Ma la Calvio incalza e comunque spiega che la sua richiesta avesse per oggetto delle possibili misure compensative di Welfare da porre in essere per agevolare le fasce della popolazione più deboli. Mentre la discussione sulle Tariffe sui rifiuti continua a tenere banco in città, le opposizioni minacciano un forte ostruzionismo anche sulla realizzazione di questa opera infrastrutturale che comunque, considerando lo stato di avanzamento dei lavori, a questo punto meriterebbe a prescindere una tempestiva ultimazione, anche come incentivo alle imprese intenzionate ad insediarsi nei lotti della nuova zona Pip, al momento ancora troppo poco appetibile.
*La foto non si riferisce ai lavori per la nuova tangenziale NORD EST