E’ stata recentemente consegnata l’analisi dei dati di censimento raccolti per la redazione di un primo studio diretto all’individuazione delle aree da ritenere più idonee ad accogliere i mercati e le fiere nel Comune di Orta Nova. Dal censimento effettuato dall’ufficio di polizia locale, sono stati ordinati i seguenti dati più significativi:

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LA TABELLA RIASSUNTIVA DELLE CATEGORIE MERCEOLOGICHE

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Di seguito, riportate le dichiarazioni dell’Assessore alle attività produttive del Comune di Orta Nova, Antonio Attino, a commento dei dati rilevati:


“Al di là della necessità di intervenire in un settore da troppo tempo lasciato al suo destino – ha affermato Attino – l’interesse di questa amministrazione e del Sindaco in prima persona, è stato immediatamente rivolto ai tanti aspetti riguardanti un settore economico che, insieme all’agricoltura, è da ritenere a ragione di vitale importanza per l’economia del nostro comune. L’impegno in corso è principalmente quello di concludere in tempi brevi l’iter amministrativo che porta necessariamente non solo ad un adeguamento dell’area mercatale, quanto ad una completa revisione e riordino del settore commerciale del nostro comune, da raggiungere con l’adozione del nuovo Piano per il commercio, definito ‘Documento Strategico del Commercio’. Il sindaco Tarantino ha voluto con forza che si affrontasse in tempi brevi ogni aspetto di competenza dell’Amministrazione comunale, nell’esclusivo interesse dei cittadini e dei tanti operatori del settore mercatale che rischiano seriamente di perdere ogni diritto sui propri spazi commerciali qualora prima del 5 luglio 2017 non si definiscano i nuovi posteggi secondo quando imposto dalla vigente norma regionale.

Il nuovo ‘Codice del Commercio’ introdotto con la legge regionale n. 24 del 2015, infatti, da una parte ha abrogato ogni precedente normativa regolante fino allo scorso anno il settore del commercio in sede fissa e ambulante, dall’altra introduce anche nuovi obblighi e nuove opportunità, nei confronti delle quali l’attuale maggioranza non può restare indifferente. Con l’art. 63 sono stati abrogate tutti i precedenti riferimenti legislativi e quindi sono decaduti tutti gli atti predisposti dal nostro comune fino ad oggi, compreso incarichi per studi di settore e lo stesso Piano Commerciale. La delocalizzazione dell’area mercatale potrà avvenire solo a condizione che si approvi contestualmente il nuovo Documento Strategico del Commercio, il Regolamento e gli atti di programmazione come previsto dalla norma regionale. Il sindaco ha annunciato in più occasioni che si impone l’obbligo e il dovere di intervenire immediatamente, con il convincimento di dover dare risposte concrete a quanti in futuro decidessero di avviare o proseguire attività commerciali  sul nostro territorio comunale.

WhatsApp-Image-20160604 (1)Se oggi un cittadino volesse infatti avviare una qualsiasi attività o programmare un qualsiasi investimento, proprio perché sprovvisti di strumenti tecnici ed amministrativi adeguati, gli uffici del nostro comune si troverebbero nell’impossibilità di dare una risposta concreta, finendo col mortificare legittime aspettative e bisogni reali di tanti cittadini. Per questo motivo devono sentirsi impegnati tutti i consiglieri e gli amministratori nel definire al più presto quegli strumenti in grado di consentire di ottemperare agli obblighi imposti dal governo regionale. Quale assessore al commercio sono grato al Sindaco e a tutti i consiglieri comunali di maggioranza per la fiducia e il sostegno dimostrati sino ad oggi, pur sempre nella consapevolezza di essere ancora all’inizio di un cammino sicuramente tortuoso, che conduce a traguardi forse anche difficili ma non certo irraggiungibili. Non avrebbe senso non sentirci tutti unitariamente impegnati, né riconoscere meriti a pochi.

Impedire o anche solo ostacolare in qualunque modo che il nostro comune possa quanto prima dotarsi degli strumenti necessari non giova a nessuno, se non a codificare comportamenti scellerati e irresponsabili che al momento non sono da riconoscere ad alcuno. Per il poco ma significativo lavoro sino ad oggi svolto, mi sento di ringraziare i tanti cittadini e imprenditori ortesi operanti nel settore delle fiere e mercati ambulanti, che contro ogni aspettativa hanno manifestato il loro sostegno e la loro piena condivisione al progetto in corso: non si tratta di spostare solo gli attuali spazi assegnati, ma di dare finalmente ordine a un settore da troppi anni abbandonato a se stesso. L’attenzione del Sindaco, dell’Amministrazione e mia personale quale assessore al ramo, anche nei prossimi mesi sarà più che mai rivolta a tutti gli imprenditori e commercianti, i quali saranno presto convocati per suggerire proposte e per decidere assieme le sorti di una parte importante della nostra economia. A breve il Consiglio comunale è chiamato a decidere sulla scelta dell’area da destinare al mercato e successivamente all’approvazione del Documento Strategico del Commercio, del Regolamento e degli atti di programmazione per i quali sono certo non faranno mancare il sostegno tutti i consiglieri comunali. Con questo convincimento mi sento di rivolgere a tutti gli amministratori, di maggioranza e di minoranza, un caloroso appello e il mio anticipato ringraziamento per gli sforzi che saranno da compiere nei prossimi mesi, consapevole che tutti insieme potremo contribuire al benessere di un settore da troppo tempo in grave difficoltà.

 

Comunicato Stampa Data 17 giugno 2016
Avv. Antonio Attino Assessore alle attività  produttive

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