In ordine alle tante speculazioni della minoranza su un argomento serio come quello del servizio di raccolta dei rifiuti, ancora una volta ci vediamo costretti a precisare che la determinazione del consiglio comunale inerente l’aumento della Tarsu ha fatto seguito ad un accordo condiviso da tutti i comuni partecipanti al consorzio al fine di assicurare continuità al servizio di raccolta. Già da metà Giugno è stato preso l’impegno di revocare il provvedimento qualora gli altri comuni non avessero ottemperato.

Infatti il Sindaco Tarantino , anticipando  ogni tipo di propaganda  pubblicitaria in relazione alla  revoca delle delibere,  in data 18.06.2016, sul tema, ha diffuso comunicato  a mezzo stampa, che qui di seguito viene riportato:
“a seguito dell’ assemblea dei Sindaci, presso il Consorzio Igiene Ambientale Fg/4, convocata in data 15/06/2016, non avendo gli altri Comuni consorziati sottoscritto i contratti integrativi e, in particolare, visto l’addendum presentato al Comune di Orta Nova, nel quale viene prospettato un accordo diverso da quanto deliberato nel consiglio comunale del 28/04/2016, essendo venute meno le prerogative delle suddette delibere, ha chiesto al Presidente Dott. Giuseppe Moscarella di convocare, nel più breve tempo possibile, il consiglio comunale per la revoca delle delibere sull’aumento delle tariffe sui rifiuti”
Così è stato quindi l’argomento posto all’Ordine del Giorno del prossimo consiglio altro non è che il concretizzarsi di un impegno assunto nei confronti dei cittadini e degli Enti consorziati.

È inutile e quanto mai ridicolo il tentativo del consigliere  Lorenzo ANNESE che ha voluto sentirsi per forza protagonista per un giorno.  Siamo convinti che con la presentazione del documento firmato da tanti ignari cittadini che niente hanno fatto per meritare cotanto delirio, ANNESE si sia guadagnato una probabile candidatura all’isola dei famosi. Parla che giustizia è fatta e ringrazia non si sa chi è per cosa! Come si dice, lui se la suona e lui se la canta. Ora il problema vero che si pone è quello di capire come riorganizzare il servizio di raccolta e smaltimento senza pregiudicare intese e rapporti con gli altri comuni per conservare  condizioni di normalità e di economicità. Invece di perseverare in un’attività che contempla solo vani isterismi  e ridicoli fanatismi, perché il consigliere Annese non suggerisce qualche soluzione nell’interesse di tutti e soprattutto dei firmatari a cui rivolge le sue attenzioni e la sedicente giustizia. Il consiglio comunale è il luogo più appropriato, speriamo che il suo contributo possa essere un po’ più proficuo dei suoi inutili teatrini estivi.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI ORTA NOVA

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