Dalla scalata al Foggia Calcio, al progetto editoriale sulle frequenze televisive locali. Massimo Curci, vicepresidente dei rossoneri, sta adottando un paradigma di berlusconiana memoria, seppur a fasi invertite. Così come si vociferava da tempo, infatti, il commercialista di Carapelle, detentore del 50% delle quote societarie dei Satanelli, ha ufficializzato un ulteriore salto imprenditoriale, “buttandosi” a capofitto nel settore della televisione.
“Le televisioni locali – spiega – sono finite sottoterra, massacrate dai debiti. E’ ora di programmare una svolta”.
E, infatti, risale agli scorsi giorni il “closing” societario con il quale ha acquisito il 50% di Teledauna. L’emittente locale è rimasta per metà nelle mani di Gianni Di Carlo e per l’altra metà in quelle di Roberto Tarquinio, amministratore e uomo di fiducia di Curci. La redazione giornalistica resta nelle mani del direttore Attilio De Matteis che ha così commentato le ultime vicende societarie.
“Questa svolta – spiega – ci ha consegnato un nuovo entusiasmo per il rilancio di un’emittente che, nonostante il periodo di crisi, ha fatto registrare comunque degli ottimi dati di share. Il progetto di Curci, dal punto di vista editoriale, pare orientato alla costituzione di un polo d’informazione all’interno del quale potrebbero confluire anche altre emittenti televisive locali. Per quanto mi riguarda, mi è stato affidato anche il futuro coordinamento giornalistico di tutto il nuovo progetto”.
Si tratterebbe di un primo passo verso la costituzione di un gruppo d’informazione a più canali, all’interno del quale confluirebbe anche il nuovo sito web di intvfg.it., da poco online sotto la gestione di Enzo Croce, storico fondatore di Teledauna. All’interno di questo contenitore si prospetterebbe la possibilità di creare un collegamento funzionale con la società del Foggia Calcio, per offrire un’ampia gamma di approfondimenti calcistici anche sui canali del digitale terrestre. Nell’intero pacchetto della rigenerata offerta editoriale di Curci, dovrebbero entrare anche delle radio e una rivista settimanale totalmente dedicata agli approfondimenti pallonari. Senza sottovalutare la possibilità di girare sui canali locali le immagini delle partite in presa diretta.
Con questi presupposti, il quartier generale della nuova “Milano 2” di Capitanata dovrebbe stabilirsi proprio a Carapelle, dove il commercialista ha una delle sedi dei suoi studi professionali. Da ciò pare che l’intraprendente vicepresidente del Foggia Calcio, abbia messo gli occhi anche sull’auditorium di Carapelle, costruito anni fa dall’ex sindaco Alfonso Palomba, ma tuttora inutilizzato e esposto a diversi atti vandalici.
“Abbiamo già avviato i contatti con Uccio De Santis e Pino Campagna, per far partire in maniera dignitosa una struttura tra le più belle della provincia” – svela Curci.
Così, all’interno del moderno anfiteatro, già arredato e pronto ad aprire il sipario, potrebbero partire delle nuove stagioni teatrali da trasmettere sui canali televisivi. Particolare attenzione, dunque, sarà dedicata agli artisti locali e ai cabarettisti che hanno esportato la simpatia foggiana al di fuori dei confini cittadini ma che da tempo non compaiono più sugli schermi delle tv locali.
