Il fenomeno della ricettazione e del riciclaggio di autovetture è un fenomeno che da sempre ha contraddistinto Cerignola ed i comuni limitrofi. Solo negli ultimi tre mesi, i Carabinieri della Compagnia di Cerignola hanno portato a termine varie operazione finalizzate al contrasto di questo fenomeno, che hanno consentito il recupero di decine di tir, furgoni, autovetture, motori, parti di auto, tutte provento di furto, per cui sono stati tratti in arresto circa 15 persone.
L’ultima operazione, condotta dai militari della Stazione di Stornara, è proprio della scorsa notte. In particolare, durante i consueti servizi perlustrativi in aperta campagna, i militari hanno notato, tra la fitta vegetazione, una Ford Mondeo, risultata essere provento di furto perpetrato durante la mattinata a Foggia. Da un’ispezione più accurata dei luoghi, i militari operanti individuavano un capannone all’interno del quale venivano rinvenute varie parti di auto, tra cui motori, sportelli, pneumatici, oltre che svariati attrezzi che normalmente si utilizzano per lo smontaggio e per il taglio delle autovetture, di certa provenienza delittuosa.
A questo punto, gli uomini della Stazione decidevano di effettuare un servizio di osservazione che, durato per tutta la notte, permetteva di individuare tre soggetti che, subito prima dell’alba, si stavano per mettere alla guida dell’autovettura rubata. Proprio in quel momento i militari intervenivano, riuscendo a bloccare i tre malfattori che poi venivano identificati in IOVINE VINCENZO cl. 76, MENNIELLO POTITO cl. 70 e CAMPESE LUIGI cl. 94, tutti cerignolani, non senza che gli stessi tentassero una breve fuga a piedi. Ma i militari, che prima di intervenire li avevano circondati, non si facevano trovare impreparati e li bloccavano immediatamente. I tre venivano sottoposti a fermo di indiziato di delitto per il reato di ricettazione e venivano poi condotti presso le proprie abitazioni in regime di arresti domiciliari.
L’autovettura veniva riconsegnata al proprietario, mentre per le parti di auto sono tuttora in corso degli accertamenti per risalire ai proprietari delle stesse.
Comunicato Stampa